Chi pensa di stare in piedi, guardi di non cadere. 1 Corinzi 10:12 VC 275.1
Prima della caduta di Pietro il Signore gli disse: Simone, Simone, ecco, Satana ha chiesto di vagliarvi come si vaglia il grano. (Luca 22:31) Quanto era vera l’amicizia del Salvatore per Pietro. Con quanta passione Egli parlò al discepolo. Ma il Suo avvertimento non fu accettato. L’orgoglio di Pietro non permise di dar retta ai consigli del Maestro. Signore, io sono pronto ad andare con te tanto in prigione che alla morte. La fiducia in sé stesso dimostrò la sua rovina. Poiché Satana lo tentò, egli cadde nella rete dello scaltro nemico. Nel momento in cui Cristo ebbe più bisogno di lui, si mise dalla parte del nemico, tradendo apertamente il suo Signore. Anche quando Pietro lo stava rinnegando, Cristo dimostrò che Egli lo amava ancora. Nella sala del tribunale, circondato da gente che chiedeva la Sua condanna, Gesù nella sua sofferenza vide lo sbaglio di Pietro; lesse nel suo cuore con chiarezza. E Pietro vide in quello sguardo l’amore e la compassione. In quel momento molti ricordi si risvegliarono in lui. Si accorse di avere fatto la stessa cosa che aveva dichiarato che non avrebbe fatto... Ancora una volta guardò il suo Maestro, mentre una mano sacrilega lo colpiva sul viso. Non potendo sopportare quella scena, si precipitò fuori con il cuore straziato... Pietro avanzò nella solitudine e nelle tenebre senza sapere dove andare, e infine si ritrovò nel Getsemani. Gli tornò subito nella mente la scena di poche ore prima. Rivide il viso sofferente del Signore, macchiato di sangue e sfigurato dall’angoscia. Si ricordò, straziato dal rimorso, che Gesù aveva pianto e lottato da solo, in preghiera, mentre coloro che avrebbero dovuto stargli vicino si erano addormentati. Nel luogo stesso in cui Gesù aveva affidato il suo spirito agonizzante davanti al Padre, Pietro cadde con il viso al suolo, invocando la morte. Se Pietro fosse stato lasciato a sé stesso, si sarebbe perso. Ma egli pregò: Padre io so che Tu mi esaudisci sempre. Cristo salva sempre tutti quelli che vengono a Lui. Oggi, molti si trovano nella stessa situazione di Pietro, autosufficienti e sicuri che non avrebbero mai rinegato il Signore. Eppure, a causa della loro autosufficienza cadono nella trappola di Satana. Coloro che vedono la propria debolezza, per evitare le tentazioni del nemico, devono volgere lo sguardo a Dio. Come il fuoco purifica l’oro, così Cristo purifica il suo popolo dalle tentazioni e dalle prove. Manuscript 115, 1902 VC 275.2