Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono coloro che entrano per essa. Quanto stretta è invece la porta e angusta la via che conduce alla vita! E pochi sono coloro che la trovano! Matteo 7:13,14 Mar 110.1
Cristo ci invita ad entrare nella via stretta, dove ad ogni passo si deve rinunciare all’io. Ci invita inoltre ad attenersi alla Verità eterna e alla fede. Mar 110.2
Mentre ci avviciniamo alla fine della storia terrena, Satana è più che mai all’opera contro la Verità. Il suo potere sarà così grande, che se fosse possibile, proverebbe ad ingannare gli eletti. Il nostro discernimento, quindi, deve essere illuminato dalla luce celeste. Non dobbiamo assolutamente ignorare i dispositivi di Satana... Mar 110.3
Il Signore ha reso possibile alla chiesa e a tutti fedeli la collaborazione degli angeli. Ma il successo raramente deriva dagli sforzi dei singoli membri. È necessaria l’influenza unitaria di tutti i membri della chiesa. Mar 110.4
Oggi, la chiesa, sia per camminare con Dio sia per annunciare l’avvento di Cristo, ha bisogno di uomini come Enoc. Mar 110.5
I membri di chiesa devono raggiungere un livello più elevato. I messaggeri celesti desiderano che parliamo di coloro che sono scomparsi, le cui vite sono state un compimento delle seguenti parole: Io sono stato crocifisso con Cristo e non sono più io che vivo, ma è Cristo che vive in me; e quella vita che ora vivo nella carne, la vivo nella fede del Figlio di Dio, che mi ha amato e ha dato sé stesso per me. (Galati 2:20) Mar 110.6
Di tali uomini e donne la chiesa deve essere composta ancor prima che la sua luce possa brillare verso il mondo. Oggi, la nostra visione del Sole di Giustizia è offuscata dall’egoismo. Per molti, a causa della loro indulgenza, Cristo è ancora crocifisso e permettono a Satana di tenere il controllo su loro stessi. Lo scopo di Dio è che tutti tentino di scoprire se sono realmente fedeli o sleali alle leggi che governano il regno dei cieli. Dio permette a Satana di rivelare sé stesso come bugiardo, accusatore e assassino. Così il trionfo finale del suo popolo è reso più avvincente, più glorioso e più completo. RH Dec. 4, 1900 Mar 110.7