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Astenersi dalle dannose indulgenze, 13 agosto VAF 232

Carissimi, io vi esorto, come stranieri e pellegrini, ad astenervi dai desideri della carne che guerreggiano contro l'anima. 1 Pietro 2:11 VAF 232.1

La Parola di Dio ci insegna chiaramente che, se non sacrifichiamo i desideri della carne la nostra natura fisica entrerà in conflitto con quella spirituale. La gola è in contrasto con la salute e la serenità. Nell’uomo si sviluppa quindi un conflitto fra le sue facoltà più elevate e quelle meno nobili. Le peggiori inclinazioni, quando sono forti e attive, opprimono l’anima, e così gli interessi più elevati dell’uomo sono messi in pericolo da quelli appetiti che il cielo non approva. CD 382 VAF 232.2

Tutte le sostanze eccitanti che indeboliscono e degradano gli organi vitali, incidono anche sull’equilibrio mentale e morale. MH 335 VAF 232.3

I condimenti sono nocivi per natura. La mostarda, il pepe, le spezie, i sottaceti o alimenti simili irritano lo stomaco e creano un accumulo di tossine del sangue... L’uso continuo di questi stimolanti provoca mal di testa, insonnia, palpitazioni, indigestione, tremiti e altri disturbi che esauriscono le forze vitali... Il tabacco è un veleno dagli effetti lenti e insidiosi ed è fra i più dannosi. In qualsiasi forma debilita l’organismo. È pericoloso perché i suoi effetti sono lenti e quasi impercettibili... Stimola l’uso di bevande forti e prepara la strada alla dipendenza dagli alcolici. Ibid. 325-328 VAF 232.4

Quanto al tè, ai caffè, al tabacco e alle bevande alcoliche l’unico criterio da seguire è non usarli, non assaggiarli e neanche toccarli. Ibid. 335 VAF 232.5

La vera temperanza ci insegna a dispensare interamente con tutto ciò che è nocivo e ad usare giudiziosamente ciò che è salutare. CG 398 VAF 232.6

Lo Spirito di Dio non può venire in nostro aiuto ed assisterci nel perfezionamento del carattere cristiano fintanto che noi soddisfiamo gli appetiti e detrimento della salute, e fintanto che l’orgoglio controlla la nostra vita. CD57 VAF 232.7