Go to full page →

Benedizioni nelle attività fisicHE, 14 agosto VAF 233

L'Eterno DIO prese dunque l'uomo e lo pose nel giardino dell'Eden perché lo lavorasse e lo custodisse. Genesi 2:15 VAF 233.1

Una delle prime regole della legge divina è quella di essere attivi. Ogni organo del corpo ha il suo compito, il suo funzionamento dipende dal suo corretto sviluppo. L’azione normale di tutti gli organi dà vigore e vita; l’inazione porta alla decadenza e perfino alla morte. YI Feb. 27, 1902 VAF 233.2

Dio affidò ad Adamo la cura del giardino, “perché lo lavorasse e lo custodisse.... Nelle intenzioni divine, il lavoro doveva costituire una benedizione che avrebbe impegnato la mente, rafforzato il corpo e sviluppato le facoltà intellettuali. Nell’attività fisica e mentale Adamo trovò uno dei maggiori piaceri della sua esistenza. PP 50 VAF 233.3

È essenziale che gli esercizi dei vari organi e delle loro facoltà siano proporzionati, per ottenere il buon funzionamento di tutto l’essere. Quando il cervello è costantemente aggravato mentre altri organi sono inattivi, vi è perdita di forza fisica e mentale. FE 418 VAF 233.4

Chi svolge un’attività sedentaria, se il tempo lo permette, dovrebbe fare esercizi regolari all’aria aperta, estate e inverno. È meglio camminare che cavalcare o guidare perché si mettono in moto un magior numero di muscoli e i polmoni sono obbligati a una sana attività, infatti non è possibile camminare a passo sostenuto senza riempirli d’aria... Una respirazione adeguata calma il sistema nervoso, stimola l’appetito e facilità la digestione, inoltre assicura un sonno profondo e ristoratore. MH 240, 272 VAF 233.5

Gesù fu un lavoratore attivo e instancabile. Nessun altro tra gli esseri umani ha avuto tali responsabilità... Eppure la sua fu una vita sana. Da un punto di vista fisico o spirituale egli rappresentò l’agnello sacrificale “senza difetto né macchia”. 1 Pietro 1:19 Sia nel corpo sia nello spirito egli è stato un esempio di ciò che Dio si aspettava dagli uomini attraverso l’ubbidienza ai suoi precetti. Ibid. 51 VAF 233.6