Se camminiamo nella luce, come egli è nella luce, abbiamo comunione gli uni con gli altri, e il sangue di Gesù Cristo, suo Figlio, ci purifica da ogni peccato. 1 Giovanni 1:7 CIF 291.1
L’unione è la forza, e il Signore desidera che questa verità sia rivelata a tutti i membri del corpo di Cristo. Tutti devono essere uniti nell’amore, nell’umiltà, nella mansuetudine della mente; organizzarsi come un gruppo di credenti col proposito di promuovere e diffondere la sua influenza; devono lavorare come Cristo lavorò. Devono sempre manifestare cortesia e rispetto reciproci. Ogni talento ha il suo posto e deve essere sotto il controllo dello Spirito Santo... CIF 291.2
La chiesa è la società cristiana formata dai membri che la compongono, affinché ognuno gioisca dell’aiuto di tutta la grazia e dei talenti degli altri membri, e anche dell’opera di Dio in loro favore, in accordo con i diversi doni e capacità che Dio ha loro concesso. La chiesa è unita nei sacri vincoli di amicizia affinché ogni membro benefici dell’influsso degli altri. Tutti devono essere unirti dal patto d’amore e armonia che esiste. I principi e la grazia cristiani di tutta la società di credenti devono comunicare forza e potere in un’azione armoniosa. Ogni credente deve beneficiare e progredire dell’influenza purificante e trasformatrice delle varie capacità degli altri membri, affinché le cose che mancano in uno possano abbondare in un altro. Tutti i membri devono avvicinarsi l’uno all’altro, affinché la chiesa arrivi a essere uno spettacolo davanti al mondo, davanti agli angeli e davanti agli uomini. Il compromesso che caratterizza il patto dei membri di chiesa è che ognuno cammini sulle orme di Cristo, che ognuno prenda su di sé il giogo di Cristo e impari da Colui chi è mansueto ed umile di cuore. Facendo così, Troverete - dice l’amato Salvatore - riposo per le vostre anime. Perché il mio giogo è dolce, e il mio peso leggero. (Matteo 11:29-30). CIF 291.3
Coloro che portano il giogo di Cristo cammineranno uniti; eserciteranno la simpatia e la tolleranza, e con santa imitazione lotteranno per mostrare agli altri la tenera simpatia e l’amore che loro stessi necessitano grandemente. Colui che è debole e manca d’esperienza, anche se debole può essere reso forte da colui che ha più speranza e da coloro che possiedono una esperienza matura. CIF 291.4
Anche se è il più giovane di tutti è una pietra che deve brillare nell’edificio. E’ un membro vitale del corpo organizzato, unito a Cristo, il capo vivente, e per mezzo di Cristo è identificato a tal punto con tutta l’eccellenza del carattere del Signore, che egli non si vergogna di chiamarlo fratello... Una chiesa separata e diversa dal mondo è, nella stima del cielo, l’oggetto più importante su tutta la terra... La chiesa deve essere quello che Dio ordinò che fosse: un rappresentante della famiglia di Dio in un altro mondo. 3SM pp. 15-17 CIF 291.5