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Giovanni Il Rivelatore, 30 settembre RPD 287

Io Giovanni, vostro fratello e compagno nell’afflizione, nel regno e nella costanza di Cristo Gesù, ero nell’isola chiamata Patmos, a motivo della Parola di Dio e della testimonianza di Gesù Cristo. Apocalisse 1:9 RPD 287.1

Le apparenze esteriori indicavano che i nemici della verità stavano trionfando, ma, invisibile, la mano di Dio si muoveva nelle tenebre. Il Signore permise che il suo servo fosse posto dove Cristo potesse dargli una rivelazione di sé ancor più grande di quanto non avesse mai ricevuto; dove fosse possibile per Lui ricevere un’illuminazione più preziosa per la Chiesa. Permise che fosse confinato nella solitudine, affinché il suo orecchio e il suo cuore fossero pienamente preparati ad ascoltare e ricevere le rivelazioni che gli sarebbero state date. L’uomo che mandò Giovanni in esilio non fu sollevato dalla sua responsabilità in questo, ma fu uno strumento nelle mani di Dio per realizzare i suoi propositi eterni. Lo sforzo di estinguere la luce evidenziò la verità in netto rilievo. Nonostante Giovanni fu privato della compagnia dei suoi fratelli, nessuno però poté privarlo della luce e della presenza di Cristo. Una grande luce procedente da Gesù doveva brillare sul suo servo. Il Signore si prese cura del suo discepolo esiliato e gli diede una meravigliosa rivelazione di sé stesso. Giovanni l’Amato fu riccamente favorito. Con gli altri discepoli egli aveva camminato e parlato con Gesù, imparando da lui e nutrendosi delle Se parole. Il suo capo spesso riposava sul petto del Suo Salvatore. Ma ora era esiliato a Patmos. Dio, Cristo e lo Spirito Santo furono i compagni di Giovanni su quell’isola solitaria, e da loro egli ricevette istruzioni di infinita importanza. Lì scrisse le visioni e le rivelazioni ricevute da Dio, che si riferiscono a ciò che accadrà nelle scene finali della storia di questa terra. Quando la sua voce non poté più testimoniare la verità, i messaggi che gli furono dati a Patmos brillarono come una lampada accesa. Grazie a questi scritti, uomini e donne, ancora oggi possono conoscere i propositi di Dio, non solo semplicemente riguardo la nazione ebraica, ma riguardo a ogni nazione sulla terra. Signs of the Times, Mar. 22, 1903 RPD 287.2