Qual Dio è come te, che perdona l'iniquità e passa sopra la trasgressione del residuo della sua eredità? Egli non conserva per sempre la sua ira, perché prende piacere nell'usare misericordia. Michea 7:18 CTC 173.1
Abbiamo bisogno di una maggiore fede in Gesù Cristo. Se Lui dimora nella nostra vita quotidiana, allora avremo pace e gioia, e sapremo sperimentare il significato delle sue parole: “Se osservate i miei comandamenti, dimorerete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e dimoro nel suo amore”. Giovanni 15:10 La nostra fede deve reclamare la promessa di vivere nell'amore di Gesù... Ci vengono date preziose opportunità e privilegi per essere una luce e una benedizione per gli altri, rafforzando la loro fede e incoraggiandoli, attraverso lo splendore del sole celeste sulla nostra anima. Se ci riuniamo insieme, grazie ai preziosi raggi del Sole di giustizia riceveremo gioia, speranza e pace e in questo modo potremo aiutare tutti coloro con cui veniamo in contatto. Anziché rafforzare l’incredulità e il dubbio, noi ispireremo la speranza. È privilegio di tutti coloro che sperimentano la vera fede, sapere che il perdono è concesso liberamente per ogni peccato. Dio ha compromesso la Sua Parola, e ha promesso che quando confessiamo i nostri peccati egli li perdonerà e ci purificherà da ogni ingiustizia. Escludete l’incredulità. Escludete i sospetti che queste promesse non siano per voi. Esse sono concesse a ogni trasgressore pentito. A causa della vostra incredulità Dio è disonorato. Chiunque di voi ha dei dubbi, non deve fare altro che credere pienamente alle parole di Gesù, e da quel momento in poi si rallegrerà nella beatitudine della luce... Teniamo il Salvatore troppo lontano dalla nostra vita quotidiana. Desideriamo che Egli rimanga con noi come un amico onesto e degno di fiducia. Dobbiamo consultarlo in tutte le questioni. Dobbiamo confidargli ogni prova, e così acquisire forza per respingere le tentazioni... Che cosa si può chiedere ancora di più a Dio di quello che ci ha concesso? Oh, l'amore, l'amore infinito del nostro benedetto Signore, che è il nostro sacrificio! Quali gioie dovrebbero riempire i cuori dei cristiani, e quali espressioni di gratitudine possono essere ascoltate dalle loro labbra, che attraverso il sangue di Gesù è possibile per noi conquistare l'amore di Dio, essere una cosa sola con Lui... Credendo nel Figlio, ubbidiremo a tutti i comandamenti del Padre e allora vivremo la vita attraverso Gesù Cristo... Cristo è la nostra speranza e rifugio. La Sua giustizia è imputata solo agli ubbidienti. Se lo accoglieremo attraverso la fede, il Padre celeste non troverà in noi alcun peccato. RH, Sept. 21, 1886 CTC 173.2