Non avrai altri dèi davanti a me. Esodo 20:3 FFD 55.1
I dieci comandamenti, Tu farai o tu non farai... sono dieci promesse sicure per noi, a condizione che ubbidiamo alla legge che governa l’universo. 1 BC, 1105 FFD 55.2
Non c'è un precetto morale aggiunto in nessuna parte della Bibbia che non sia inciso con il dito di Dio nella Sua santa legge sulle due tavole di pietra. Una copia fu data a Mosè sul monte Sinai. I primi quattro comandamenti imponevano all'uomo il suo dovere di servire il Signore nostro Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima, con tutta la mente e con tutta la forza. FFD 55.3
Questo concerne l'intero uomo. Ciò richiede un amore così fervente, così intenso, che l'uomo non può nutrire null’altro nella sua mente o affetti che sia in rivalità con Dio. Così facendo, le sue opere porteranno la firma del cielo. Tutto è secondario rispetto alla gloria di Dio. Il nostro Padre celeste deve essere lodato sempre prima di ogni altra cosa come la gioia, la prosperità, la luce e tutto ciò che concerne la nostra vita. Lt 15, 1895 FFD 55.4
“Adora il Signore Dio tuo e servi a lui solo”. Luca 4:8 Quindi non permettete che l’orgoglio egoistico venga innalzato se servito come se fosse un dio. Non permettete che il denaro diventa un dio. Se la sensualità non è tenuta sotto il controllo dai poteri superiori della mente, la passione governerà tutto l'essere. Tutto ciò che diventa l’oggetto o ammirazione dei nostri pensieri, assorbendo la mente, è un dio scelto davanti all’Eterno. MS 126, 1901 FFD 55.5
Dio, l’Essere eterno e non creato, origine e sostegno di ogni cosa, è l’unico soggetto degno della suprema venerazione e adorazione. È proibito all’uomo dare nella sua vita la preminenza a qualsiasi altra cosa. Tutto ciò che tende a indebolire il nostro amore per il Signore, o a interferire con l’ubbidienza che gli è dovuta, diviene per noi un “dio”. PP 305 FFD 55.6