A uno diede cinque talenti, a un altro due e a un altro uno; a ciascuno secondo la sua capacità; e subito partì. Matteo 25:15 NPC 293.1
Studiate le istruzioni in Matteo 25:14-46 e confrontatele con la vostra vita. Che ciascuno di voi abbandoni la propria vanità... Camminate sulle orme di Cristo in tutta umiltà. Abbandonate la fiducia in voi stessi e impegnatevi giorno dopo giorno a seguire il Salvatore ricevendo e impartendo costantemente la Sua grazia. Esorto tutti quelli che professano di credere in Cristo a camminare con Lui con umiltà davanti a Dio. L’orgoglio e l’autoesaltazione sono un’offesa per Lui. Se qualcuno mi vuole seguire — dichiara Cristo - rinneghi sé stesso, prenda la sua croce e mi segua. (Matteo 16:24). NPC 293.2
Coloro che obbediscono alla Parola saranno riconosciuti come i Suoi credenti. Tutti quelli che lo hanno ricevuto, egli ha dato l’autorità di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome, i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà di uomo, ma sono nati da Dio. (Giovanni 1:12,13). E la Parola si è fatta carne ed ha abitato fra di noi. (v.14) Oh! Che meravigliosa condiscendenza! Il Principe del cielo, il Comandante delle schiere celesti scese dal Suo trono, depose la Sua veste regale e rivestì l’umanità per diventare il divino Maestro di tutte le classi di uomini, insegnando loro a liberarsi da ogni egoismo e da ogni peccato. Egli divenne l’esempio di grazia per tutta la razza umana. E la Parola si è fatta carne ed ha abitato fra di noi. (v.14) NPC 293.3
Rendiamo lode al Signore per questa meravigliosa affermazione. Sembrerebbe che tutto questo sorpassi le nostre capacità e metta in imbarazzo la nostra debolezza e la nostra incredulità. Io lodo il mio Signore perché posso vederlo per mezzo della mia fede. La mia anima si aggrappa a questo grande dono. La nostra unica speranza in questa vita è di raggiungere una fede tale da ricevere la salvezza. “Ecco l’Agnello di Dio, che toglie il peccato del mondo”. (v.29) NPC 293.4