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La Vera Religione Promuove La Salute, 10 novembre NPC 336

Le sue vie sono vie dilettevoli e tutti i suoi sentieri sono pace. Proverbi 3:17 NPC 336.1

Questo mondo, in cui Dio ha lasciato innumerevoli segni di Sé stesso, non rappresenta solo tristezza e miseria. Su ogni gemma che si apre, su petali di ogni fiore e su ogni stelo d’erba è scritto: Dio è Amore. Sebbene la maledizione del peccato abbia fatto sorgere sulla terra, spine e cardi, in mezzo ad essi si sviluppano rose e fiori. Tutto in natura testimonia le tenere e paterne cure del nostro Dio e il Suo desiderio di rendere i Suoi figli felici. Divieti e ingiunzioni non devono essere considerati una semplice manifestazione di autorità, perché tutto ciò che Egli fa è per il bene dei Suoi figli, ai quali non richiede nulla di ciò che potrebbe essere loro veramente utile. L’opinione che prevale in alcuni ceti della società, secondo cui la religione non porta in questa vita al bene e alla felicità, è uno degli errori peggiori. Le Scritture affermano: Il timore dell’Eterno mena alla vita; chi l’ha si sazia. (Proverbi 19:23) Qual è l’uomo che prenda piacere nella vita, ed ami lunghezza di giorni per goder del bene? Guarda la tua lingua dal male e le tue labbra dal parlar con frode. Dipartiti dal male e fa il bene; cerca la pace e procacciala. (Salmo 34:12-14) I saggi insegnamenti sono vita per quelli che li trovano, e salute per tutto il corpo. (Proverbi 4:22) NPC 336.2

La vera religione induce l’uomo a vivere in armonia con le leggi fisiche, mentali e morali di Dio; insegna l’autocontrollo, la serenità e la temperanza; nobiltà dell’animo, affina i gusti, santifica la capacità di giudizio e permette di vivere la purezza del cielo. La fede nell’amore di dio e nella realizzazione delle Sue promesse allevia il peso delle ansietà e delle preoccupazioni; riempie di gioia il cuore dei più ricchi e dei più umili. La religione rafforza la salute, prolunga la vita permettendoci di goderne tutte le benedizioni e dischiude una perenne fonte di felicità. Tutti quelli che non hanno scelto il Cristo devono comprendere che ha qualcosa di decisamente migliore da offrire loro rispetto a ciò che essi ricercano. Quando l’uomo pensa o agisce in maniera contraria alla volontà di Dio, compie la più grande ingiustizia e offesa nei confronti di se stesso. Esiste un’intima relazione fra mente e corpo. Per raggiungere un alto livello morale e intellettuale occorre fare attenzione alle leggi che controllano il nostro corpo, e per ottenere un carattere forte ed equilibrato occorre esercitare e sviluppare le facoltà fisiche e mentali. Esiste forse per i giovani uno studio più importante di quello riguardante il magnifico organismo che Dio ci ha affidato e le leggi che permettono di preservarne la salute? NPC 336.3