Per la mente, l’anima e il corpo è una legge di Dio che la forza si acquisisca con l’impegno. In armonia con questa legge, il Signore ha provveduto perché nella sua Parola si trovino i mezzi adatti per favorire il progresso mentale e spirituale dell’individuo. PEC 72.1
La Bibbia contiene tutti i princìpi che gli esseri umani devono comprendere per essere resi idonei per questa vita e per quella futura. Questi princìpi possono essere capiti da tutti. Nessuno che possieda uno spirito che ne apprezzi l’insegnamento, può leggere un solo versetto della Bibbia senza ricavarne almeno un pensiero utile. Però, un insegnamento davvero efficace al massimo grado non si può conseguire con uno studio occasionale o discontinuo della Parola di Dio in quanto il suo grande sistema di verità non può essere percepito da un lettore superficiale e frettoloso. Molti dei suoi tesori si trovano al di sotto della superficie e possono essere scoperti solo grazie a una diligente ricerca e a un incessante sforzo. PEC 72.2
Le verità che formano il tutto devono essere cercate e raccolte “un poco qui, un poco là”. Cfr. Isaia 28:10. Una volta che queste verità sono state cercate e reciprocamente accostate, ci si rende conto che si accordano perfettamente le une con le altre. Ogni vangelo integra gli altri, ogni profezia ne spiega un’altra, ogni verità sviluppa un’altra verità. Ogni principio enunciato dalla Parola di Dio ha il suo compito; ogni fatto ha la sua portata. Questa complessa struttura, sia nel progetto sia nell’esecuzione, testimonia del suo Autore: solo la mente dell’Infinito poteva concepirla e formarla. PEC 72.3
Nel cercare le varie parti e nello studiarne i reciproci rapporti, le più elevate facoltà mentali sono chiamate a un’intensa attività. Nessuno può occuparsi di questo studio senza accrescere il proprio vigore mentale. PEC 72.4