Il lavoro di colportaggio è più importante di quanto molti credano e nello scegliere gli operai per questo lavoro c’è bisogno di tanta saggezza quanta ne occorre per scegliere operai per il ministero pastorale... Se eleviamo il livello delle nostre esigenze, risponderanno operai che hanno spirito di rinuncia, di generosità, che amano Dio e gli uomini. Ca 27.4
Occorre quindi saggezza nello scegliere i colportori a meno che non si voglia che la verità sia presentata e compresa male. Si dovrebbe dare ai veri operai consacrati al servizio un giusto compenso, che però non dovrebbe essere così alto da metterli in condizione di accettare questo lavoro solo per il guadagno, perché questo li rovinerebbe rendendoli egoisti e spendaccioni. Si cerchi di trasmettere loro lo spirito del vero missionario e di sviluppare in essi le capacità necessarie per assicurarsi il successo. L’amore per Gesù porterà il colportore a considerare il lavoro di diffusore evangelista come un privilegio e quindi si preparerà, farà i piani e pregherà per questo. Ca 27.5