Certe persone sono più adatte di altre a fare un certo lavoro, perciò non è corretto pensare che tutti possono essere colportori. Alcuni non hanno le capacità necessarie per svolgere questa attività, ma non per questo devono essere considerate persone di poca fede o di poca volontà. Il Signore non è irragionevole nelle sue richieste. La chiesa è come un giardino nel quale c’è varietà di fiori, e ognuno con le sue peculiarità. Anche se in molti aspetti differiscono tra loro, ognuno ha però il suo valore. Ca 28.1
Dio non si aspetta che, date le diversità di temperamento, i membri della sua chiesa siano tutti preparati per qualsiasi attività e per qualsiasi responsabilità. Ricordiamoci che ci sono vari compiti da svolgere e che nessun uomo deve affidare a un altro uomo un lavoro contrario alle sue inclinazioni. È giusto dare consigli e suggerimenti, ma ognuno deve essere libero di ricercare le direttive da Dio, al quale appartiene e che serve Ca 28.2