Cristo invita i membri della sua chiesa a contare sulla vera e autentica speranza del Vangelo. Indica il cielo assicurando loro che le vere ricchezze sono lassù e non quaggiù. Le loro speranze si realizzeranno in cielo, non sulla terra. Egli dice: “Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte”. Matteo 6:33. CEC 157.1
Per molti le occupazioni terrene offuscano la visione della gloria eterna riservata ai santi dell’Altissimo. Essi non riescono a distinguere la vera, autentica e duratura realtà da quella chimera falsa e passeggera che è una contraffazione della realtà. Cristo li esorta a rimuovere ciò che impedisce loro di vedere le realtà eterne. Egli insiste sulla necessità di eliminare tutto ciò che li induce a confondere le illusioni con la realtà e viceversa. Dio esorta la chiesa a consacrare le energie del corpo, della mente e dello spirito al suo servizio. Desidera che ognuno singolarmente possa dire a se stesso che i guadagni e i vantaggi di questa vita non possono essere minimamente paragonati con le ricchezze riservate a coloro che con diligenza e intelligenza cercano la vita eterna. — The Review and Herald, 23 giugno 1904. CEC 157.2