Il popolo di Dio, che ha ricevuto il grande messaggio della verità, non deve dimenticare che sta aspettando e vegliando in vista del ritorno del Signore sulle nuvole del cielo. Non deve dimenticare di lottare contro il male e di rivestire “l’armatura di Dio”. Nessuno si faccia idoli d’oro, d’argento e offra il suo cuore alle realtà terrene e agli interessi temporali. C’è una mania di speculare sui terreni che sembra dilagare sia nelle città sia nelle campagne. Gli antichi e sani principi che assicurano la tranquillità economica perdono la loro popolarità. L’abitudine di acquisire ingenti ricchezze grazie al lavoro e al risparmio è un’abitudine trascurata da molti e ritenuta ormai superata in questa era di progresso. CEC 167.1
Il desiderio di impegnarsi in speculazioni, acquistando in città e in campagna appezzamenti di terreno o qualsiasi altra cosa che prometta ingenti guadagni immediati ha raggiunto un livello tale di frenesia che la mente, il pensiero e il lavoro sono tutti tesi verso l’obiettivo di assicurarsi buona parte dei tesori terreni nel minor tempo possibile. Alcuni dei nostri giovani vengono trascinati verso la rovina proprio a causa di questa febbrile sete di ricchezza. Questo forte desiderio di guadagno prepara il terreno alle tentazioni del nemico, tentazioni così forti che molti non sanno resistere. CEC 167.2
Il desiderio di arricchirsi rapidamente e l’impegno mondano sono in perfetta contraddizione con la nostra fede e le nostre dottrine. Se il Signore impartisse il suo spirito e cercasse di infondere nuova vita alla sua opera, mi chiedo quanti avrebbero fame del cibo celeste e sete dell’acqua della vita. (...) CEC 167.3
Vedo che alcuni dei nostri fratelli corrono il pericolo di affermare come il ricco stolto: “Bene! Ora hai fatto molte provviste per molti anni. Riposati, mangia, bevi e divertiti!” Luca 12:19 (Tilc). Molti dimenticano di essere amministratori di Dio e dicono: “Domani sarà come oggi, ce n’è in abbondanza”. Isaia 56:12 (Tilc). Dio esamina ogni transazione commerciale. Attenzione! È giunto il momento di occuparsi seriamente di accumulare ricchezze in cielo “Là i tarli e la ruggine non le distruggono e i ladri non vanno a rubare”. — Special Testimonies on Education 17:4, 5. CEC 167.4