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Condizioni per beneficiare delle promesse divine CEC 226

In occasione di grandi assemblee e incontri speciali sono stati rivolti degli appelli, in favore dell’opera di Dio, a coloro che si professavano discepoli di Cristo, essi si sono sentiti coinvolti e molti hanno fatto delle promesse. Fra coloro che si erano impegnati, alcuni non si sono comportati correttamente e non hanno rispettato il voto fatto al Creatore. Se l’uomo si mostra così indifferente nei confronti delle promesse fatte a Dio come può aspettarsi che il Signore mantenga quelle che dovevano scaturire da determinate promesse che non si sono mai verificate? Ciò che conta è comportarsi onestamente con Dio e con il prossimo. — The Review and Herald, 17 dicembre 1889. CEC 226.8