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La pienezza della vita terrena CEC 248

Nessuna iniziativa, nessun piano ha valore o è perfetto se si riferisce soltanto ai brevi anni della vita terrena e non tiene conto dell’eternità. È necessario insegnare ai giovani a prendere in considerazione nei loro progetti la dimensione eterna, a scegliere i principi che contano e i beni che hanno un vero valore affinché procurino “ricchezze che non si consumano, un tesoro sicuro in cielo. Là i ladri non possono arrivare e la ruggine non lo può distruggere” (Luca 12:33, Tilc), a farsi amici “con le ricchezze ingiuste; affinché quando esse verranno meno, quelli vi ricevano nei tabernacoli eterni”. Luca 16:9. Agendo così ci si prepara nel modo migliore per la vita terrena, perché nessuno può accumulare ricchezze celesti senza che la sua vita si trovi arricchita e nobilitata. “...La pietà è utile ad ogni cosa avendo la promessa della vita presente e di quella a venire”. 1 Timoteo 4:8. — Education, 145. CEC 248.3