Cristo è venuto per offrire agli uomini le ricchezze dell’eternità; noi dobbiamo riceverle e grazie alla nostra comunione con lui, distribuirle. Cristo ha detto, rivolgendosi non solo ai pastori ma a ogni cristiano: “Il mondo è immerso nelle tenebre spirituali. La vostra luce brilli nei confronti degli uomini affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli. Ogni uomo che ama veramente Dio sarà una luce per tutti coloro che lo circondano”. CEC 248.1
Il cittadino del regno dei cieli guarderà sempre verso le cose invisibili. Il potere del mondo sullo spirito e sul carattere è infranto. Egli gode della costante presenza dell’Ospite divino, secondo la promessa: “...anch’io l’amerò e mi farò conoscere a lui”. Giovanni 14:21 (Tilc). Come Enoc, cammina anche tu con Dio in un rapporto di comunione costante. — The Review and Herald, 10 novembre 1910. CEC 248.2