“Allora vedrete nuovamente la differenza che c’è fra il giusto e l’empio, fra colui che serve Dio e colui che non lo serve”. Malachia 3:18 VG 238.1
Ora è il momento di esercitare costantemente una fede potente. Un potere rinnovatore si deve rivelare in ogni credente. Non dobbiamo più agire come peccatori, ma come cristiani che dovrebbero rivelare una fede viva e salvifica. Questa fede vivente in Cristo Gesù produrrà frutti. Ci sarà una santa e ferma resa a Dio. Agendo con lo sguardo rivolto unicamente alla Sua gloria, saremo protetti da ogni pericolo degli ultimi giorni. VG 238.2
Che cosa ha sostenuto i cristiani di tutti i tempi, in mezzo ai rimproveri, le tentazioni e le sofferenze? Una fede pura e fiduciosa, esercitata permanentemente per comprendere qual è la verità che santifica chi la accoglie, e affida a Dio l’incarico di custodire l’anima in qualsiasi circostanza, come a Colui che non avrebbe mai tradito la loro fiducia. Il nostro Creatore, quel giorno guarderà chi si sottomette a Lui. VG 238.3
Cristo, col suo sacrificio per salvare i peccatori, diede prova del suo grande amore per l’anima umana. Ha sacrificato la sua vita per garantire la nostra salvezza. Molti, ingannati dalle tentazioni di Satana, insultano il Salvatore, abusano dei suoi privilegi, rifiutano di riconoscere il suo amore interessato per loro. Ciononostante, Lui, il loro Creatore e Redentore, tollera con pazienza il persistente disprezzo della sua misericordia. Questo tema, si presenta ogni giorno insistentemente nella mia mente, sono tanto turbata che non ho pace. Desidero raggiungere i peccatori e gridare: “Convertitevi, convertitevi dalle vostre vie malvagie; perché mai dovreste morire, o casa d’Israele?” (Ezechiele 33:11). VG 238.4
Cristo col suo sangue comprò tutta la famiglia umana. Siamo sua proprietà acquistata con prezzo. Desidera che quelli che dichiarano di credere in Lui ricevano il suo potere, affinché in questa generazione malvagia e perversa possano diventare figli di Dio, affinché possano rivelare - a un mondo sedotto e corrotto da Satana — che Dio è amore e che esiste una differenza chiara e manifesta tra colui che serve Dio e colui che non lo serve. Il Signore conosce i suoi…. VG 238.5
La linea di demarcazione tra colui che serve Dio e colui che non lo serve si sta facendo sempre più accentuata. Così è, come il Signore vuole che sia. Una fede energica e vivente distingue il popolo di Dio dai peccatori, coloro che rifiutano Cristo, continuamente danno al mondo una visibile testimonianza: “Non permetterò che quest’uomo Cristo Gesù mi governi. Non mangerò né berrò per la gloria di Dio, ma seguirò le mie inclinazioni, mangiando e bevendo come mi piace. Non porterò il giogo di Cristo; non apprenderò i suoi insegnamenti di mansuetudine e umiltà di cuore; farò la mia volontà e vivrò in questo mondo una vita di piaceri”. VG 238.6
(Lettera 131, del 18 Agosto 1902, diretta a Emma White) VG 238.7