Raggiungiamo il più alto grado di perfezione LTI 155.1
Sia che mangiate, sia che beviate, sia che facciate alcun’altra cosa, fate tutte le cose alla gloria di Dio. (1 Corinzi 10:31) LTI 155.2
Ci è concessa solo una di vita, e la domanda di ognuno di noi dovrebbe essere: come devo vivere per ottenere il massimo beneficio? Che cosa posso fare per la gloria di Dio e per il bene del mio prossimo? Perché la vita ha valore solo quando la si usa per raggiungere queste mete. LTI 155.3
Il nostro primo dovere verso Dio e verso i nostri simili è il proprio sviluppo. Ogni facoltà che il Creatore ci ha affidato, dovrebbe essere coltivata fino a raggiungere il più alto grado di perfezione, per compiere tutto il bene di cui siamo capaci. Pertanto, il tempo utilizzato nel tutelare e preservare la salute fisica e mentale è ben impiegato. Non possiamo permetterci di ridurre o indebolire una sola funzione del cervello e del corpo per il lavoro eccessivo, o per gli abusi. Ogni trasgressione in questo campo porta le sue conseguenze. LTI 155.4
L’intemperanza, nel vero senso della parola, è alla base della maggior parte delle malattie della vita, e annualmente distrugge decine di migliaia di persone. Perché l’’intemperanza non si limita all’uso di alcol, bensì ha un significato più ampio, e comprende la compiacenza dannosa di qualunque appetito o passione. LTI 155.5
Signs of the Time, 17 Novembre 1890 LTI 155.6
Eccesso nel mangiare, bere e dormire LTI 155.7
L’indulgenza eccessiva nel mangiare, bere, dormire e guardare: è peccato. Il funzionamento sano e armonioso di tutte le facoltà del corpo e della mente produce felicità; e quanto più elevate e raffinate sono le facoltà, tanto più pura è la felicità. LTI 155.8
Testimonies, vol. 4, p. 417 LTI 155.9
Temperanza nel mangiare LTI 156.1
I principi della temperanza devono essere più ampi della semplice astensione dall’uso di bevande alcoliche. Un’alimentazione stimolante e pesante spesso è altrettanto dannosa per la salute, come le bevande alcoliche e in molti casi ne favorisce l’uso. Chi è veramente temperante evita tutto ciò che è dannoso ed è moderato in ciò che è salutare. Sono pochi coloro che si rendono conto quando la salute, il carattere, l’essere utili in questo mondo e il destino eterno, dipendono dalla dieta. Gli appetiti devono essere sottomessi alle facoltà intellettuali e morali; il corpo deve essere sottoposto allo spirito, e non il contrario. LTI 156.2
Patriarchs and Prophets, p. 562 LTI 156.3
Mangiare troppo spesso e troppo LTI 156.4
Coloro che mangiano e lavorano irrazionalmente e senza alcuna temperanza, parlano e agiscono irrazionalmente. Non è necessario bere alcolici per essere intemperanti. Il peccato dell’intemperanza nel mangiare spesso, troppo, e abbondantemente cibi malsani, distrugge la sana azione degli organi digestivi, colpisce il cervello, perverte il giudizio, impedisce la razionalità e corrompe l’intelletto. LTI 156.5
Christian Temperance and Bible Hygiene, p. 155 LTI 156.6
Coloro che dopo aver ricevuto la luce non vogliono accettare o cambiare i principi riguardo al mangiare e bere, e sono dominati dai loro appetiti, non avranno mai quella tenacia nel governare tutte le altre cose. LTI 156.7
Health Reformer, Agosto 1866 LTI 156.8
Temperanza nell’abbigliamento LTI 156.9
Il popolo di Dio deve imparare il significato della temperanza in tutte le cose, e in special modo nel mangiare, nel bere e nel LTI 156.10
vestirsi. L’autoindulgenza deve essere bandita dalla loro vita. Prima che possano comprendere realmente il significato della vera santificazione e conformarsi alla volontà di Cristo, e cooperare con Dio, devono acquisire il dominio sulle abitudini e le pratiche sbagliate. LTI 157.1
Medical Ministry, p. 275 LTI 157.2
Temperanza nel lavoro LTI 157.3
Dobbiamo praticare la temperanza nel nostro lavoro. Non bisogna mai sovraccaricarsi di lavoro. A volte, sarà necessario lavorare molto, ma questo dovrebbe essere l'eccezione, non la regola. Dobbiamo esercitare la temperanza in tutte le cose. Se onoriamo il Signore facendo la nostra parte, Lui farà la sua per preservare la nostra salute. Dovremmo avere un controllo razionale di tutti i nostri organi. Con la pratica della temperanza nel mangiare, nel bere, nel vestire, nel lavoro, e in tutte le cose, possiamo fare per noi stessi quello che nessun medico può fare per noi. LTI 157.4
Manuscript 41, 1908 LTI 157.5
Vivere sul capitale preso in prestito LTI 157.6
L’intemperanza nel mangiare e bere, nel lavoro e in tutte le cose, esiste in tutti i campi. Coloro che si caricano di molto lavoro per un certo lasso di tempo, e continuano a lavorare nonostante il loro giudizio gli suggerisca di riposare, non saranno mai dei vincitori. Essi vivono sul capitale prestato. Stanno spendendo la forza vitale che necessiteranno in un secondo tempo. E quando è richiesta l’energia che è stata incautamente usata, falliranno per la sua mancanza. Sia la forza fisica, sia quella mentale sono esaurite. Si renderanno conto d’aver perso qualcosa, ma non sapranno cosa. Il momento del bisogno arriverà ma le loro risorse fisiche saranno esaurite. LTI 157.7
Chi viola le leggi della salute, dovrà soffrire in misura diversa un giorno. Dio ci ha fornito la forza fisica necessaria nei diversi periodi della nostra vita. Se incautamente esauriamo questa forza con continui e gravosi pesi, un giorno saremo perdenti. La nostra forza verrà minata e forse la vita stessa verrà distrutta. LTI 158.1
Fundamentals of Christian Education, pp. 153,154 LTI 158.2
Il lavoro di sera LTI 158.3
Secondo la regola, il lavoro del giorno non deve essere prolungato fino a sera…. Mi è stato mostrato, che coloro che trasgrediscono questa regola, spesso perdono più di quello che guadagnano, perché le loro energie si esauriscono, e lavorano con eccitazione nervosa. In un primo momento essi non si accorgono del danno immediato, ma sicuramente stanno minando il loro organismo. LTI 158.4
Counsels on Health, p. 99 LTI 158.5
Temperanza nello studio LTI 158.6
L’intemperanza nello studio è considerata come una specie d’intossicazione, e coloro che indulgono in essa, inciampano come ubriachi separandosi dal cammino sicuro, e cadono nelle tenebre. Il Signore vuole che ogni studente ricordi che l’occhio della mente deve mantenersi puro unicamente per la gloria di Dio. Esso non deve esaurire o sprecare le sue facoltà fisiche e mentali cercando di acquisire solo la conoscenza scientifica, ma deve conservarne la freschezza ed il vigore per dedicarsi all'opera che il Signore gli ha indicato: aiutare le anime a trovare il sentiero della giustizia. LTI 158.7
Counsels to Parents, Teachers, and Students, pp. 405, 406 LTI 158.8
L’intemperanza nella ricerca di ricchezze LTI 158.9
Una delle ragioni della salute precaria tra gli uomini, è la corsa sfrenata verso l’arricchimento. Accorciano la loro vita che si concentra unicamente sulla smodata ricerca del denaro, sacrificando in questo modo il riposo, il sonno e altre gioie della vita. Il loro LTI 158.10
organismo, originariamente perfetto, è distrutto, la malattia s’insinua come conseguenza dell’abuso delle loro facoltà fisiche, e la morte chiude la scena di una vita pervertita. Neppure una sola moneta della propria ricchezza ottenuta a un terribile prezzo, gli uomini possono portare con sé. Il denaro, le case, i ricchi gioielli non servono a nulla; il lavoro di una vita è pressoché inutile. LTI 159.1
Health Reformer, Aprile 1877 LTI 159.2
Difendere ogni fibra del proprio essere LTI 159.3
Ogni organo, ogni fibra dell’essere, deve essere preservato da qualunque pratica dannosa, se non vogliamo far parte del gruppo di coloro che Cristo ha rappresentato come se stessero camminando sul sentiero disonorevole in cui camminarono gli antidiluviani. Coloro che faranno parte di questo gruppo, saranno destinati alla distruzione perché hanno persistito nel portare agli estremi quelle abitudini legittime, hanno creato e si sono compiaciuti in abitudini che non hanno fondamento nella natura, e sono diventate una concupiscenza attiva. LTI 159.4
La maggioranza degli abitanti di questo mondo, sta distruggendo la vera base dei più alti interessi terreni. Stanno distruggendo il loro potere di autocontrollo e sono incapaci di apprezzare le realtà eterne. Ignorando consapevolmente il funzionamento del proprio organismo, conducono i loro figli sullo stesso sentiero dell’indulgenza, facendogli soffrire il castigo della trasgressione delle leggi della natura... LTI 159.5
Le nostre abitudini nel mangiare e nel bere mostrano se siamo del mondo o se facciamo parte del gruppo che il Signore stesso, per mezzo della Verità ha separato dal mondo. Questo gruppo è il Suo popolo particolare, zelante in buone opere. LTI 159.6
Manuscript 86, 1897 LTI 159.7
Temperanza in tutte le cose LTI 160.1
Al fine di preservare la salute, è necessaria la temperanza in tutte le cose, temperanza nel lavoro, temperanza nel mangiare e nel bere. Il nostro Padre celeste ha inviato la luce della riforma sulla salute per preservarci dai mali derivanti da un appetito degradato, affinché coloro che amano la purezza e la santità possano sapere come usare con discrezione le buone cose che lui ha provvisto per loro e perché esercitando la temperanza nella vita quotidiana, possano essere santificati attraverso la Verità. LTI 160.2
Christian Temperance and Bible Hygiene, p. 52 LTI 160.3
I sostenitori della temperanza, dovrebbero porre la loro norma su una base più ampia. Poi dovrebbero lavorare con Dio. Con ogni pizzico della loro influenza dovrebbero incoraggiare la diffusione dei principi della riforma. LTI 160.4
Manuscript 86, 1897 LTI 160.5