Abbi cura di te stesso e dell’insegnamento, persevera in queste cose perché, facendo così, salverai te stesso e coloro che ti ascoltano. 1 Timoteo 4:16 AN 319.1
Il compito che è stato dato a Timoteo dovrebbe essere preso sul serio in ogni famiglia, e diventare un principio d’educazione sia in ogni famiglia sia in ogni scuola.... La mente dei nostri giovani non deve essere alimentata con le cose futili. Nulla di ciò si trovava nella mente di Timoteo. Egli dovrebbe diventare l’esempio di tutti. I giovani dovrebbero imparare che la conoscenza che viene dal nemico è distruttiva. Satana è un essere molto intelligente; la sua posizione in mezzo a tutti gli angeli era molto importante; ed è proprio questo che lo ha condotto a ribellarsi. Per questa ragione i giovani dovrebbero sottomettersi agli l’insegnamenti delle Sacre Scritture, e intrecciarli nei loro pensieri quotidiani e nella loro vita pratica. Solo allora essi possederanno gli attributi classificati come più alti nelle corti celesti. Essi si nasconderanno con Cristo in Dio, e le loro vite racconteranno la Sua gloria. YI May 5, 1898 AN 319.2
“Badate dunque a voi stessi e agli insegnamenti”. Tuttavia in primo luogo santificate il tempo al Suo servizio. Un pio esempio dimostra molto di più che la migliore eloquenza accompagnata da una vita ben ordinata. Riempite la vostra anima con l’olio dello Spirito Santo. Cercate presso Cristo quella grazia, quella chiarezza di comprensione, che vi permetterà di ottenere un grande successo nel vostro lavoro. Imparate da Lui che cosa significa lavorare per coloro per i quali Egli ha donato la Sua vita. Ogni operaio può fare poco senza Cristo, la speranza e la forza della vita.7 BC 916La nobiltà di una persona non appare per caso. È il risultato di costruzione del carattere durante i primi anni della gioventù nella propria casa in cui si parla di Dio e si praticano i Suoi comandamenti. YI May 5, 1898 Dio vuole ispirare tutti i giovani con il Suo potere, affinché tutti quelli che stanno sotto la bandiera macchiata dal sangue di Gesù, possono lavorare e condurre le proprie anime nei percorsi sicuri, di mettere i piedi sulla Roccia Eterna. Lt 66, 1894 AN 319.3