Rallegratevi del continuo nel Signore; lo ripeto ancora: Rallegratevi! Filippesi 4:4 CIF 240.1
A ogni cristiano è concesso di raccogliere i raggi di luce eterna dal trono di gloria e di riflettere questi raggi non solo sulle strade, ma sui sentieri di coloro con i quali sono in stretto contatto. Portando parole di speranza e d’incoraggiamento, egli può guidarli sul sentiero verso il cielo e verso la gloria. Egli può insegnarli a cercare la Verità eterna, le ricchezze e l’eredità immortali, che sono al di sopra di tutte le cose terrene. CIF 240.2
Rallegratevi del continuo nel Signore (Filippesi4:4) dice l’Apostolo, lo ripeto ancora rallegratevi? Ovunque andiamo, dobbiamo portare un clima di speranza cristiana e allegria; poi quelli che sono in Cristo, potranno vedere la loro religione svilupparsi, e i non credenti vedranno la sincerità della nostra fede. Abbiamo bisogno di vedere che la distanza dal cielo sta diminuendo, che la luce e la gioia stanno avvolgendo sempre di più la terra. Abbiamo bisogno di credere nella pienezza della beata speranza. Se siamo costantemente ‘colmi di speranza’, saremo in grado di parlare parole d’incoraggiamento a coloro che incontriamo. “Uno prova gioia quando può dare una risposta, e quanto è buona una parola detta al tempo giusto”! Proverbi 15:23 CIF 240.3
Le anime stanno morendo per mancanza del nostro sostegno. Ma uniti a non credenti possiamo glorificare Dio insieme a loro; dobbiamo dimostrare davanti a loro la nostra gratitudine a Dio e gioia. Come cristiani, siamo esortati a non abbandonare la nostra comune adunanza, e di consolare gli altri. Agli incontri tenuti ogni settimana, dobbiamo aggiungere la bontà e la misericordia di Dio, Colui che ci libera dal peccato. In ogni momento dobbiamo testimoniare con nostro carattere o a parole, che servire il Signore è una cosa buona. In questo modo proclamiamo che la legge del Signore è perfetta, essa ristora l’anima. (Salmo 19:7) CIF 240.4
Le nostre preghiere durante le riunioni devono essere d’aiuto e d’incoraggiamento. Parlare di Dio e del Suo amore durante le riunioni, può diventare un’esperienza positiva. Ognuno ha un lavoro da compiere per rendere queste riunioni più interessanti. Se parleremo più di Gesù e meno di noi stessi, ci accorgeremo della Sua presenza. Questo può essere fatto meglio avendo una nuova esperienza quotidiana con Dio. Egli non permetterà nessuna oscurità di entrare nei nostri cuori e nei nostri incontri. Mediante il mistero e la gloria della croce posiamo stimare il valore dell’uomo, e allora vedremo e sentiremo l’importanza del nostro lavoro per i nostri simili, affinché anche loro possono essere elevati al trono di Dio. The Southern Watchman, March 7, 1905 CIF 240.5