Ora dunque queste tre cose rimangono: fede, speranza e amore; ma la più grande di esse è l'amore. 1 Corinzi 13:13 CIF 130.1
Abbiamo in abbondanza delle prediche. Ciò di cui abbiamo più bisogno... è l’amore per le anime che periscono, quell’amore che viene dalle ricche correnti del trono di Dio. Il vero cristianesimo diffonde l’amore attraverso l’intero essere. Tocca ogni parte vitale, il cervello, il cuore, le mani e i piedi, permettendo agli uomini di stare fermi dove Dio richiede loro di stare, in modo che non possono fare percorsi sbagliati, al fine di evitare che lo zoppo li blocchi la via. L’ardente amore di Cristo verso le anime che periscono è la vita dell’intero sistema del cristianesimo. Qual è l’interpretazione biblica di Dio? “Dio è Amore”. Dando Cristo al nostro mondo, Dio ha manifestato il Suo amore per l’umanità. “Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna”. Giovanni 3:16 Tale amore è l’adempimento della legge. Solo colui il cui cuore è pieno di compassione per l’uomo caduto, mostrando il suo amore mediante le buone opere, sarà in grado di sopportare la vista di Colui che è invisibile. Solo chi ama i suoi simili, può conoscere Dio. Chi non ama quelli per cui il Padre ha fatto tanto, non conosce Dio. Questo è il motivo per cui c’è così poca genuina vitalità nelle nostre chiese. CIF 130.2
La teologia è senza valore a meno che non sia colma dell’amore di Cristo. Dio è supremo. Il Suo amore nel cuore umano porterà a fare un lavoro che darà i suoi frutti dopo la somiglianza del carattere di Dio... “L'amore è paziente, è benigno; l'amore non invidia, non si mette in mostra, non si gonfia, non si comporta in modo indecoroso, non cerca le cose proprie, non si irrita, non sospetta il male; non si rallegra dell'ingiustizia, ma gioisce con la verità...” O foglie benedette dell’albero della vita! 1 Corinzi 13:4 “Ora dunque queste tre cose rimangono: fede, speranza e amore; ma la più grande di esse è l'amore”. 1 Corinzi 13:13 “Benedici il Signore, anima mia e tutto quello che è in me benedica il suo santo nome” - Salmo 103:1- perché la nostra guida è così semplice e definita. Altri non potrebbero seguire STA SCRITTO, che Cristo ha usato in ogni occasione per incontrare il nemico caduto; ma noi seguiamo l’esempio del Salvatore. Meno esprimiamo le nostre opinioni umane, più la grazia del Signore accompagnerà le nostre conversazioni. Il Signore desidera, affinché il nostro parlare sia santificato, perché è un assaggio della vita alla vita. Lt 156, 1900 CIF 130.3