Apri i miei occhi, e contemplerò le meraviglie della tua legge. Salmo 119,18 CIF 131.1
Cristo è venuto per salvare un popolo dalle mani del nemico. A quel tempo il popolo era sotto il giogo romano, e si aspettava che venisse uno che avrebbe stabilito un regno da cui sarebbero stati esclusi tutti gli altri sulla terra; che avrebbe spezzato il giogo pagano; che avrebbe alzato il Suo popolo alla statura dei principi. Tutte le nazioni dovevano essere convocate per comparire davanti all’Uno mandato da Dio per arrendersi a Lui. I profeti continuavano a sorgere sostenendo di avere messaggi speciali in tal senso. Giuda doveva essere onorato come il luogo del potere e della gloria. I regni del mondo e le ricchezze dei gentili dovevano essere posti ai loro piedi; dovevano essere onorati come sacerdoti e i re più dello stesso Dio. Coloro che non credevano in queste grandi cose per la nazione ebraica sono stati considerati infedeli. Se le loro preghiere non abbondavano in queste ardenti aspettative, erano considerate ancor peggio che inutili... La gente era così infatuata dalle falsità di Satana, che le loro menti erano del tutto impreparate per ricevere il vero Cristo. CIF 131.2
La missione di Cristo era di presentare agli uomini il carattere del Suo regno, mostrando che i nomi, le posizioni e i titoli non significano nulla, ma che la pura virtù e un carattere sacro sono considerati come tutto ciò che è agli occhi del cielo. Nel suo sermone sul monte, le prime frasi che uscivano dalle Sue labbra dovevano gettare nella polvere quelle loro basse ambizioni. “Beati i poveri in spirito, perché di loro è il regno dei cieli. Beati coloro che fanno cordoglio, perché saranno consolati. Beati i mansueti, perché essi erediteranno la terra. Beati coloro che sono affamati e assetati di giustizia, perché essi saranno saziati. Beati i misericordiosi, perché essi otterranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché essi vedranno Dio. Beati coloro che si adoperano per la pace, perché essi saranno chiamati figli di Dio. Beati coloro che sono perseguitati a causa della giustizia, perché di loro è il regno dei cieli. Matteo 5:3-10 Quel intero sermone era una presentazione della legge. Cristo ha evidenziato le rivendicazioni di vasta portata della legge di Dio. Cercò di correggere la loro immaginazione troppo elevata, troppo ambiziosa, esaltando i veri sentimenti e proclamando una benedizione su quei tratti del carattere che erano completamente opposti agli attributi che amavano. Ha presentato davanti a loro un regno in cui le ambizioni umane e le passioni terrene non hanno il suo posto... CIF 131.3
Il Cristo voleva sollevare le anime che stavano perendo nell’ignoranza della vera pietà in un’atmosfera pura e santa. Signs of the Times, Jan.10, 1900 CIF 131.4