Se ben dirette, le scuole di chiesa saranno il mezzo per tenere ben alto il vessillo della verità là dove esse sorgono, poiché i bambini che vi ricevono un’educazione cristiana renderanno testimonianza di Cristo. Come Gesù nel tempio spiegò ai dottori e ai capi del popolo i misteri che essi non comprendevano, così nel corso dell’opera conclusiva su questa terra, dei fanciulli adeguatamente istruiti diranno, nella loro semplicità, parole che stupiranno quanti attualmente parlano di “alta cultura”. Come i fanciulli nei cortili del tempio cantavano: “Osanna! Benedetto Colui che viene nel nome del Signore! “così in questi ultimi giorni si leveranno le voci dei bambini per dare al mondo che perisce l’ultimo messaggio di avvertimento. Quando le intelligenze celesti si renderanno conto che non sarà più consentito agli uomini di annunciare la verità, lo Spirito di Dio scenderà sui bambini che, nella proclamazione della verità, assolveranno un compito che operai di età più avanzata non riescono a svolgere perché la via è stata loro preclusa. TT2 303.4
Le nostre scuole di chiesa sono destinate da Dio a preparare i piccoli per questa grande impresa. In esse i fanciulli debbono essere istruiti nelle verità particolari del nostro tempo, come pure nel lavoro missionario pratico. Occorre arruolarli nell’esercito degli operai perché assistano gli ammalati e i sofferenti. I fanciulli possono partecipare all’opera missionaria medica e con i loro modesti doni contribuire a portarla avanti. Il loro apporto potrà anche apparire di scarso rilievo, però ogni contributo accompagnato dai loro giovanili sforzi, farà sì che molte anime vengano conquistate alla verità. Per mezzo di loro il messaggio di Dio e la sua virtù che salva saranno resi noti a tutte le nazioni. La chiesa, pertanto, deve sentire la sua responsabilità per questi agnellini della greggia. I bambini vanno educati e preparati per il servizio di Dio, perché essi sono l’eredità del Signore. TT2 304.1
Da anni si sarebbero dovuti costruire edifici per le scuole di chiesa, ove i bambini e gli adolescenti avrebbero potuto ricevere la vera educazione. TT2 304.2
I testi scolastici usati nelle nostre scuole di chiesa dovrebbero essere di natura tale da richiamare l’attenzione sulla legge di Dio. Saranno così magnificate la luce, la forza e la potenza della verità. I giovani che provengono dal mondo, alcuni persino con l’anima già contaminata, verranno in contatto con queste scuole e si convertiranno. La loro testimonianza in favore della verità potrà essere ostacolata per un certo tempo dalle false teorie dei loro genitori, tuttavia la luce della verità finirà col trionfare. Io ho ricevuto l’incarico di annunciare che questo tipo di lavoro missionario avrà efficacia nella propagazione della luce e della conoscenza. TT2 304.3
Come è importante che le famiglie che si stabiliscono dove c’è una scuola siano delle fedeli rappresentanti della nostra santa fede! TT2 304.4
Le chiese che hanno il privilegio di avere delle scuole dovrebbero tremare pensando alle responsabilità morali loro affidate, troppo grandi per poterle descrivere con parole. Quest’opera cominciata nobilmente dovrà venir meno e languire per mancanza di operai consacrati? Progetti e ambizioni egoistici troveranno posto in questa impresa? Gli operai permetteranno che la sete del guadagno, la predilezione per l’agiatezza, la mancanza di pietà bandiscano Cristo dai loro cuori e lo escludano dalla scuola? Nel campo della pedagogia tutto è coordinato in vista di una seria riforma, di un’educazione più genuina ed efficace. Il nostro popolo accetterà questo sacro mandato? Si umilierà davanti alla croce del Calvario, pronto a ogni sacrificio, a ogni forma di servizio? TT2 304.5
Genitori e insegnanti cerchino con slancio quella sapienza che Gesù è sempre pronto ad accordare, poiché essi hanno a che fare con le menti umane proprio nel periodo più interessante e sensibile del loro sviluppo. Devono aver cura di coltivare le tendenze dei giovani in modo che essi, a ogni fase della loro vita, possano rappresentare la bellezza naturale tipica di quella determinata età e che si andrà poi sviluppando gradatamente al pari delle piante e dei fiori di un giardino. TT2 304.6
La cura e l’educazione dei fanciulli è il lavoro missionario più nobile che un uomo o una donna possano intraprendere. Mediante l’uso appropriato di oggetti, le lezioni devono essere rese accessibili in modo da poter trasportare il pensiero dei giovani dalla natura al Dio della natura. E’ necessario che a scuola ci siano degli insegnanti dotati di tatto e di capacità per ben dirigere questo settore dell’opera, spargendo così il seme della verità. Solo il gran giorno di Dio rivelerà il bene fatto da quest’opera. TT2 305.1
Per l’istruzione dei più piccoli occorre un talento particolare. Molti possono collocare la mangiatoia in alto per nutrire le pecore; però è più difficile collocarla più in basso in modo da nutrire anche gli agnelli. E’ questa una lezione che gli insegnanti elementari debbono imparare. TT2 305.2
L’occhio della mente dev’essere educato; caso diverso il fanciullo troverà maggior diletto nel contemplare il male. TT2 305.3
Di quando in quando gli insegnanti dovrebbero partecipare alle attività sportive e ai giochi dei bambini, e insegnar loro a giocare. In tal modo potranno frenare le azioni e i sentimenti scortesi, senza aver l’aria di criticare o di avere qualcosa da ridire. Questo cameratismo unirà i cuori degli insegnanti e degli alunni e la scuola sarà un diletto per tutti. TT2 305.4
Gli insegnanti debbono amare i bambini perché questi sono i membri più giovani della famiglia del Signore. Il Signore chiederà a loro e ai genitori: “Dov’è il gregge, il magnifico gregge che ti era stato dato?” Geremia 13:20. TT2 305.5
Nelle località dove i credenti sono poco numerosi, due o tre chiese dovrebbero unirsi per erigere un modesto edificio per la scuola di chiesa. Le spese potranno essere suddivise fra tutti. E’ giunto il tempo per gli osservatori del Sabato di separare i loro figli dalle compagnie del mondo e di porli sotto la guida dei migliori insegnanti i quali faranno della Bibbia la base di tutti gli studi. — 1900, Testimonies for the Church 6:109. TT2 305.6