Io desidererei poter comandare al linguaggio di spiegare chiaramente l’importanza di una giusta amministrazione delle nostre scuole. Tutti dovrebbero riconoscere che le nostre scuole sono gli strumenti del Signore mediante i quali Egli vuol farsi conoscere dall’uomo. C’è bisogno ovunque di uomini e donne che agiscano come messaggeri di luce. La verità divina deve essere recata in tutti i paesi, affinché gli uomini ne siano illuminati. TT2 306.1
Come popolo in possesso di una luce avanzata, dobbiamo escogitare dei mezzi per formare un esercito di missionari preparati che entrino nei vari settori dell’opera di Dio. Abbiamo bisogno di giovani d’ambo i sessi, ben disciplinati, colti, sia nelle nostre scuole che nei nostri ospedali, sia nell’opera medico-missionaria che negli uffici delle case editrici, nelle federazioni dei vari stati e nel campo in genere. Occorrono giovani d’ambo i sessi che, dotati intellettualmente, siano idonei a svolgere il miglior lavoro per il Signore. Abbiamo fatto, sì, qualcosa per arrivare a questo scopo, tuttavia siamo ancora molto indietro rispetto a quanto Dio ha stabilito. Come chiesa, come individui, se vogliamo essere netti nell’ora del giudizio, dobbiamo raddoppiare i nostri sforzi per l’educazione dei nostri giovani affinché essi siano preparati per i vari rami della grande opera affidataci. Come popolo che ha ricevuto una grande luce, dobbiamo elaborare dei piani perché le menti ingegnose di quanti sono dotati di capacità possano essere rinvigorite, disciplinate e affinate sì che l’opera di Cristo non venga ostacolata dalla mancanza di abili lavoratori i quali compiranno la missione loro affidata, con serietà e fedeltà. TT2 306.2
Alcuni si accontenterebbero di dare una educazione completa a qualcuno fra i giovani più promettenti. Tutti quanti, invece, hanno bisogno di istruzione per prepararsi a essere più utili in questa vita e qualificati per posti di responsabilità nella vita privata e in quella pubblica. Vi è perciò grande bisogno di fare dei progetti perché vi sia un buon numero di operai competenti. Molti dovrebbero conseguire l’abilitazione come insegnanti per istruire e disciplinare altri in vista della grande opera che ci aspetta. Le chiese dovranno far fronte a questa situazione e cercare con la loro autorità e con i loro mezzi di realizzare questo nobile proponimento. TT2 306.3