Onesti Nelle Azioni E Nelle Motivazioni, 8 agosto

Siate invece benigni e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda, come anche Dio vi ha perdonato in Cristo. Efesini 4:32Mar 228.1

Ogni cristiano dovrebbe curare e amare i giusti principi tra cui l’onestà. L’onestà non sarà praticata là dove non ci sono le giuste regole. Nessuno può servire contemporaneamente sia Baal sia il Signore. Il Maestro chiede ai suoi collaboratori di essere onesti sia nelle azioni sia nelle motivazioni. Coloro che scelgono l’onestà come regola, la introdurranno in tutti i loro atti. Per molti queste persone non sono gradite, mentre per il Signore sono nobili e generose. Satana sta lavorando per accaparrarsi sempre più persone in tutto il mondo per fare di loro i suoi amici. Ci sono persone che spettegolano con troppa facilità, danno una falsa testimonianza, seminano discordia e generano conflitti. Questa classe di persone è considerata dal cielo come i servi più efficienti di Satana. Ma l’uomo ingiuriato è in una posizione meno pericolosa di quando è lusingato e lodato per i suoi sforzi che apparentemente hanno successo. L’elogio dei falsi amici è più pericoloso dei rimproveri. Colui che loda sé stesso esagera nello splendore dei suoi sforzi migliori. Un carattere veramente nobile non si lascia abbassare dalle false accuse dei nemici. Ogni parola pronunciata cade nel vuoto perché rafforza ciò che non può essere distrutto. Il Signore desidera che il Suo popolo sia strettamente legato a Lui, il Dio della pazienza e dell’amore. Ogni Cristiano deve manifestare nella propria vita l’amore di Cristo. Che nessuno si prenda la libertà di sminuire la reputazione o la posizione di un altro. Questo si chiama egoismo... Che nessuno parli in modo irrispettoso di chiunque altro, perché agli occhi del Signore questa persona può essere nobile e buona. Coloro che lo fanno è perché si sentono al di sopra degli altri, ricevono poca stima da parte del Signore a causa della perversità dei loro sentimenti. La nostra unica sicurezza proviene solo dalla croce, davanti alla quale ci sentiamo piccoli. Solo il Signore ha il potere di farci grandi... Abbiamo bisogno di avere le capacità e la necessità di diventare grandi. Ogni opera alla quale siamo chiamati ha importanza sufficiente per essere eseguita con cura e fedeltà. Un uomo non può fare il lavoro di tutti. Ognuno ha il suo posto e il suo compito speciale; ognuno deve rendersi conto che il modo in cui il suo lavoro è fatto, deve restare la prova del suo giudizio. 4T 607, 608Mar 228.2