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Testimonianze sul comportamento sessuale adulterio e divorzio

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    Capitolo 33—Stephen Belden

    William C. White Statement scrive:TCS 144.1

    “La sorella White non era d’accordo con coloro che sostenevano che una persona che si era separata dal coniuge per ragioni diverse da quelle indicate nelle Scritture e si era risposata doveva sciogliere il suo secondo matrimonio per essere accettata o mantenuta nella Chiesa Avventista del Settimo Giorno.TCS 144.2

    “La sorella White ha pienamente riconosciuto che nella maggior parte dei casi, queste persone avevano peccato e anche gravemente, e che non dovevano essere accettate nelle nostre chiese a meno che si fossero pentite. La sorella White non accettò la condizione secondo cui tale pentimento non poteva essere autentico senza rompere la nuova unione e fare un estremo sforzo per tornare dall’ex compagno o compagna. Essa riconosceva che, in molti casi, rimettere insieme le parti che in precedenza si erano sposate e poi separate, poteva essere impossibile o estremamente infruttuoso. Inoltre riconosceva che i voti espressi in un secondo matrimonio richiedevano una maggiore misura di misericordia e benevolenza verso le parti contraentiTCS 144.3

    “Qualche volta si riferiva all'insegnamento di Paolo, che dopo aver raggiunto un certo livello della sua esperienza, disse: “io vorrei risparmiarvi ciò”. 1 Corinzi 7:28 Paolo sapeva che esistevano delle situazioni in cui le persone vivevano e che erano il risultato di relazioni peccaminose. Sapeva anche che Cristo avrebbe accettato il loro sincero pentimento, e che in molti casi le cose sarebbero peggiorate se le relazioni esistenti fossero state spezzate per preparare la strada alla riunione delle parti che prima erano incompatibili. Così la sorella White era solita ripetere le parole dell’apostolo Paolo: “vorrei risparmiarvi questo”. TCS 144.4

    “La sorella maggiore della sorella White, Sarah Harmon, era sposata con Stephen Belden e divenne madre di cinque figli. Dopo la sua morte, il fratello Belden sposò una donna che era stata per molti anni una fedele domestica nella sua famiglia. Poco dopo, nel suo vicinato si manifestò il morbillo e lei venne colpita in forma molto grave. Il morbillo danneggiò il suo cervello e lei perse la ragione, dovettero portarla in manicomio. Per un po’ il fratello Belden lottò come poté cercando di prendersi cura dei suoi cinque figli, poi per il loro bene sposò una donna molto brava ed efficiente. Lo aiutò nelle faccende di casa oltre nell’allevare i suoi figli e lo accompagnò fino alla sua morte sull’isola di Norfolk. In diverse occasioni, alcune persone che vivevano vicino a Belden, si proponevano di ottenere la sua esclusione dalla chiesa perché si era sposato senza essere separato dalla moglie ancora in vita. Tale matrimonio era considerato un adulterio. Quando la sorella White fu interpellata su questo argomento, rispose: “Lasciateli stare...” Matteo 15:14 W.C. White, Lt February 21, 1927TCS 144.5

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