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Con Tutto Il Cuore

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    L’albero Di Fico, 3 aprile

    Aventi l'apparenza della pietà, ma avendone rinnegato la potenza; da costoro allontanati. 2 Timoteo 3:5 CTC 110.1

    (Si legga Matteo 21:19-21)CTC 110.2

    Il trattamento del fico sterile di cui parla il Salvatore del mondo, mostra come saranno trattati tutti quelli che pretendono di essere santi... Questo albero rappresenta gli ebrei che si rifiutarono di rispondere all'amore di Cristo. Nonostante tutti i privilegi e le opportunità concesse loro, hanno portato solo rovi e spine - nessun frutto alla gloria di Dio. Questa parabola si riferisce alla casa di Israele; in essa vi è una lezione davvero impressionante non solo per gli ebrei ma anche per i seguaci di Cristo di ogni epoca. Valida per tutti i tempi, questa parabola parla in una lingua inequivocabile a tutti i formalisti e vanagloriosi che si presentano al mondo con una professione di rilievo ma sono decisamente privi di quella devozione vitale che solo Dio riconosce come frutto. Come il fico sterile sfoggia i suoi rami, cosi molti sfoggiano orgogliosamente i loro rami coperti di foglie davanti al Signore, affermando di osservare tutti i Suoi comandamenti. Il Signore invece, desidera trovare i cuori colmi di frutti. Impariamo quindi da questo fico sul quale non si trovava nemmeno un frutto, ma solo del fogliame verde. Notate le seguenti parole: “Aventi l'apparenza della pietà, ma avendone rinnegato la potenza”. Il destino del fico infruttuoso si applica ai singoli professori (o sacerdoti) che manifestano le tendenze naturali del cuore non rinnovato; rinnegano la loro fede con la loro vita quotidiana. Non rappresentano davanti al mondo il carattere di Cristo, perché non lo hanno mai accettato. Il nostro Salvatore non ha mai respinto un vero pentito, non importa quanto grande sia la sua colpa. Lui odia l’ipocrisia e le vane ostentazioni... Il destino di un sapientone senza frutto sarà sempre triste; mentre un peccatore sincero si troverà in una posizione più favorevole agli occhi di Dio. Su quella classe che nasconde le deformità caratteriali sotto una professione di pietà, cadrà la maledizione di Dio. Giovanni, quel coraggioso e inflessibile apostolo che condannava il peccato, venne a preparare la strada per la venuta di Cristo, si rivolse così alle moltitudini che si adunavano per ascoltarlo: “Ogni albero dunque che non fa buon frutto, sarà tagliato e gettato nel fuoco”. RH, Jan. 11, 1881CTC 110.3

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