La chiesa, luce del mondo
Esistono attualmente nella chiesa delle gravi imperfezioni e ve ne saranno sino alla fine del mondo. Ma questa chiesa degli ultimi giorni sarà la luce di un mondo contaminato e demoralizzato dal peccato. La chiesa, benché debole, imperfetta, bisognosa del rimprovero divino, è l’unico oggetto della sollecitudine di Gesù. Il mondo è una grande officina, in cui per mezzo dei suoi agenti divini ed umani, Gesù lavora nei cuori degli uomini con la sua grazia e la sua misericordia. Gli angeli sono stupiti nel vedere le trasformazioni di carattere che avvengono fra coloro che si danno al Signore, ed esprimono la loro gioia mediante canti ineffabili di lode a Dio ed all’Agnello. Essi vedono degli esseri, per natura figli dell’ira, convertirsi e diventare degli operai con Cristo per attirare delle anime a Dio. Essi vedono delle persone che erano immerse nella notte del peccato divenire delle luci in mezzo alle tenebre morali di questa generazione malvagia e perversa. Essi li vedono prepararsi, mediante una esperienza cristiana, a soffrire col Signore, e a partecipare alla sua gloria nei luoghi celesti.CR 41.1
Dio ha sulla terra un popolo che esalta la sua legge calpestata dagli uomini e che presenta l’Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo. La chiesa è depositarla delle fortune e delle ricchezze della grazia di Cristo, ed è per suo mezzo che sarà pienamente manifestato l’amore di Dio per un mondo che sarà illuminato dalla sua gloria. La preghiera di Gesù, che la chiesa sia una come Egli è uno col Padre, sarà esaudita. La ricca eredità dello Spirito Santo gli sarà data abbondantemente, grazie al quale il popolo di Dio sarà nel mondo il testimone della potenza di Dio per la salvezza degli uomini.CR 42.1