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    2 - IL BISOGNO DI PRE.GARE

    La preghiera è essenziale per la vita come il cibo quotidiano —Pregare ogni giorno è fondamentale nella vita spirituale perché ci fa crescere nella grazia, così come il cibo materiale è indispensabile per il nostro benessere fisico. Dobbiamo abituarci a esprimere più spesso i nostri pensieri in preghiera a Dio. Se essi vagano, dobbiamo riprenderne il filo. Se ci impegniamo, riusciremo a interiorizzare facilmente queste abitudini. Non possiamo separarci da Cristo, anche per un solo istante, senza correre dei rischi. La Sua presenza ci può accompagnare in ogni circostanza della nostra vita, solo se osserviamo le condizioni che Egli stesso ha stabilito. — Messages to Young People, 115LP 16.1

    La preghiera è una necessità spiritual —Anche se Cristo aveva dato ai suoi discepoli la promessa che avrebbero ricevuto lo Spirito Santo, questo non sminuì la necessità di pregare. Anzi, pregarono più intensamente di prima; e continuarono a pregare di comune accordo. Coloro, che oggi sono impegnati nell’opera solenne di preparare un popolo per la venuta del Signore, dovrebbero continuare a pregare incessantemente. — Gospel Workers 371LP 16.2

    Ma essi (i discepoli) non avevano tenuto conto della sua ripetuta esortazione a vegliare e a pregare. Dapprima erano rimasti sorpresi perché il loro Maestro, sempre calmo e contenuto, era turbato da un incomprensibile dolore e avevano pregato nell’udire le sue grida di angoscia. Non volevano abbandonare il loro Maestro, ma si sentivano come paralizzati da un torpore dal quale avrebbero potuto liberarsi solo con una preghiera perseverante. Non comprendevano la necessità di vegliare e pregare con fervore per poter resistere alla tentazione — The Desire of Ages, 688LP 16.3

    L’esperienza dei discepoli nel giardino del Getsemani contiene una lezione per il popolo di Dio, oggi… Essi non si resero conto della necessità di vegliare e pregare per resistere alle tentazioni. Molti oggi stanno dormendo profondamente come i discepoli. Essi non vegliano e non pregano per non entrare in tentazione. Leggiamo e studiamo seriamente questi passi della Sacra Parola che si riferiscono agli ultimi giorni, i quali ci ricordano i pericoli che ci minacciano costantemente. — In Heavenly Places, 97LP 17.1

    La preghiera è la vita dell’anima —La preghiera è una necessità, poiché è la vita dell’anima. La preghiera famigliare, la preghiera pubblica, hanno il loro posto; ma è la comunione con Dio, che sostiene l’anima in vita. — Education, 258LP 17.2

    La preghiera è necessaria per la vita spirituale —Più volte al giorno, si dovrebbero consacrare dei momenti preziosi alla preghiera e allo studio delle Scritture, anche se fosse solo per memorizzare un testo biblico al fine di accrescere la vita spirituale dell’anima. Inoltre, lo studio della Scrittura ci fornisce un cibo di riflessione e d’ispirazione per le nostre preghiere. La comunione con Dio è essenziale per la salute spirituale, perché solo per mezzo di questa comunione possiamo acquisire la saggezza e un corretto giudizio così necessario nei nostri doveri quotidiani. — Testimonies for the Church, vol. 4, 459LP 17.3

    L’esempio di Cristo mostra la necessità della preghiera —Se coloro che diffondono i solenni avvertimenti per questo tempo potessero comprendere quanto sono responsabili verso Dio, vedrebbero la necessità di pregare ferventemente.LP 17.4

    Quando la città era immersa nel sonno della mezzanotte, quando tutti erano ritirati a casa loro, Cristo, il nostro esempio, si dirigeva al Monte degli Ulivi e lì in mezzo agli alberi che lo nascondevano passava tutta la notte in preghiera. Colui che non aveva macchia di peccato, colui che era pieno di benedizioni; la cui voce fu udita nella quarta vigilia della notte dai discepoli terrorizzati sul mare in tempesta, mentre pronunciava le benedizioni celesti; la cui parola può richiamare in vita i morti nelle tombe — era Colui che supplicava il Padre con forti grida e lacrime. Ma Egli non pregava per sé stesso, ma per coloro che era venuto a salvare.LP 17.5

    Trasformandosi in supplicante, cercava dalla mano del Padre nuova forza e vigore, divenne sostituto dell’uomo, identificò sé stesso con l’umanità sofferente, e diede loro un esempio sulla necessità della preghiera. La sua natura era senza macchia di peccato. Come Figlio dell’uomo, Egli pregò il Padre, mostrando che la natura umana ha bisogno del sostegno divino per poter sostenere le prove.LP 18.1

    Come Principe della vita, Egli aveva lo stesso potere del Padre, indispensabile per venire in aiuto al suo popolo. Questo Salvatore che pregò per coloro che non sentivano il bisogno della preghiera, pianse per tutti quelli che non sentivano il bisogno di piangere, ora è davanti al trono per ricevere e presentare al Padre le richieste di coloro per i quali pregò sulla terra. L’esempio di Cristo è anche per noi, oggi. La preghiera è una necessità nella nostra opera per la salvezza delle anime. Dio solo può far crescere il seme che stiamo seminando. — Gospel Workers, 28, 29LP 18.2

    Gesù presentò la necessità della preghiera —Gesù invitò gli uomini a riconoscere la necessità della preghiera, il pentimento, la confessione e l’abbandono del peccato. Insegnò loro l’onestà, la tolleranza, la misericordia e la compassione, raccomandando loro di amare non solo chi li amava, ma coloro che li odiavano e li trattavano con disprezzo. Con tale atteggiamento, Cristo stava rivelando il carattere del Padre, che è paziente, misericordioso e pietoso, lento all’ira e pieno di bontà e verità. — Christian Education, 74LP 18.3

    La necessità di pregare di Daniele —Le stesse tentazioni a cui era esposto Daniele, possono coinvolgere anche oggi i nostri giovani. Tuttavia egli fu fedele all’istruzione religiosa ricevuta nei primi anni. Era circondato da influenze calcolate per turbare chi vacillava tra i princìpi e le inclinazioni; tuttavia la Parola di Dio lo presenta come un personaggio impeccabile. Daniele non osò fidarsi del suo potere morale. La preghiera era per lui una necessità. Fece di Dio la sua forza, e il timore del Signore era sempre davanti a lui in tutte le cose della sua vita. — Fundamentals of Christian Education, 78LP 18.4

    Il progresso spirituale dipende dalla preghiera —Se ci fossero più preghiere tra noi, se esercitassimo di più la fede e dipendessimo meno dagli altri, la nostra spiritualità sarebbe sviluppata molto di più. Ciò di cui abbiamo bisogno è una profonda esperienza individuale con Cristo. Solo così saremo in grado di testimoniare ciò che Egli sta facendo per noi. Abbiamo bisogno di avere un’esperienza di vita nelle cose di Dio; ma purtroppo non siamo certi se ne abbiamo bisogno. Ci sono alcuni che ritengono di avere già una buona esperienza, ma quando si arriva a valutarla, si constata che non è sufficiente, che non è corretta, perché non è in accordo con Così dice il Signore.LP 19.1

    Semmai c’è stato un tempo nella nostra storia in cui abbiamo avuto bisogno di umiliare la nostra anima di fronte a Dio, è adesso. Abbiamo bisogno di andare a Dio con fede sapendo che tutto è promesso nella Parola, e poi, camminare nella luce e nella potenza che Dio ci concede. — Review and Herald, July 1, 1909.LP 19.2

    La preghiera quotidiana è necessaria —La religione deve iniziare con la purificazione del cuore; essa deve essere nutrita con la preghiera quotidiana. — Testimonies for the Church, vol. 4, 535LP 19.3

    Pregare per noi tre volte al giorno è essenziale come lo era per Daniele. La preghiera ravviva l’anima e accresce la vita spirituale. Dobbiamo testimoniare la verità non solo in casa propria ma anche al di fuori di essa, dovunque ci troviamo. È nostro privilegio incontrare i fratelli nella chiesa e dire loro della necessità di mantenere aperto il canale di comunicazione tra Dio e l’anima. Dite loro che se troveranno la voce per pregare, Dio troverà la risposta alle loro preghiere. Diciamogli di non trascurare i loro doveri religiosi. Esortate i fratelli a pregare. Se cerchiamo il Signore, Egli si lascerà trovare, dobbiamo chiedere per ricevere, dobbiamo gridare affinché le porte si aprano. — Signs of the Times, February 10, 1890LP 19.4

    Il servizio ebraico ci ricorda continuamente il sacrificio e l’intercessione di Cristo. Tuti quelli che vanno a Lui oggi, ricorderanno che i Suoi meriti sono l’incenso che si mescola con le preghiere di coloro che si pentono dei loro peccati, che ricevono perdono, misericordia e grazia. Il nostro bisogno d’intercessione di Cristo è costante. Giorno dopo giorno, mattina e sera, il cuore umile ha bisogno di elevare le preghiere che riceveranno risposte di grazia, pace e gioia. Per mezzo di lui dunque, offriamo del continuo a Dio un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra che confessano il suo nome. Fate il bene e non dimenticate l’aiuto vicendevole; perché è di tali sacrifici che Dio si compiace. (Ebrei 13:15) — SDA Bible Commentary, vol. 6, 1078LP 20.1

    Quanti dichiarano di amare il Signore dovrebbero, come gli antichi patriarchi, erigere un altare, in qualunque luogo stabiliscano la propria casa. Semmai è esistito un tempo in cui ogni famiglia dovrebbe essere un luogo di preghiera, quello è proprio il nostro. Padri e madri dovrebbero rivolgersi a Dio con sincerità e umiltà per chiedere il suo aiuto per sé e per i propri figli. Che il padre, sacerdote della famiglia, rivolga a Dio il culto della sera e della mattina, la moglie e i bambini lo ringrazino con le loro preghiere. Gesù rimarrà con piacere in una famiglia come questa.LP 20.2

    Ogni casa cristiana dovrebbe emanare una luce di sacro. L’amore deve manifestarsi soprattutto nelle azioni: deve risultare evidente a tutti, tramite un comportamento cortese, gentile e premuroso. Vi sono famiglie nelle quali questo principio viene applicato, case in cui Dio viene onorato, in cui regna l’amore più autentico. Da queste famiglie le preghiere del mattino e della sera salgono a Dio come il profumo dell’incenso, mentre le sue grazie e le sue benedizioni scendono come la rugiada del mattino su coloro che lo invocano. — Patriarchs and Prophets, 144LP 20.3

    Seguendo Cristo, l’Autore e perfezionatore della vostra fede, avrete l’impressione di lavorare sotto il Suo sguardo, di essere influenzati dalla Sua presenza, e che egli conosce le nostre motivazioni. Ad ogni passo domandatevi con umiltà se ciò che fate è gradito a Gesù, se glorificate Dio. Ogni mattina e ogni sera le vostre preghiere ferventi dovrebbero ascendere davanti a Dio supplicando la sua benedizione e guida. La vera preghiera si afferra all’Onnipotente e ci porta alla vittoria. Le preghiere fatte in ginocchio ci danno la forza di resistere alle tentazioni. — Testimonies for the Church, vol.4, 615,616LP 21.1

    La mattina e la sera, quando i sacerdoti entravano nel luogo santo per la presentazione dell’incenso, veniva preparato nel cortile il sacrificio cruento per il peccato. Era un momento particolarmente coinvolgente per i fedeli, che si riunivano intorno al santuario. Prima di essere introdotti alla presenza di Dio, tramite la mediazione dei sacerdoti, gli israeliti dovevano pregare e fare un profondo esame di coscienza, confessando i propri peccati. Uniti in una preghiera silenziosa, rivolgevano lo sguardo al luogo santo; le loro richieste salivano insieme alla nuvola d’incenso, sostenute dalla fede nei meriti del Salvatore promesso, di cui era simbolo il sacrificio di espiazione.LP 21.2

    L’ora in cui avveniva il sacrificio della mattina e della sera era considerata sacra. In quei momenti tutto il popolo si raccoglieva in adorazione. Anche quando gli ebrei furono condotti in terre lontane come prigionieri, nell’ora indicata rivolgevano il volto verso Gerusalemme, presentando le loro richieste al Dio d’Israele. Le preghiere ebraiche della mattina e della sera sono un esempio per i cristiani. Dio condanna un culto formale, che non nasce da un vero desiderio di adorazione. Egli guarda con favore a coloro che lo amano e pregano giorno e notte per il perdono dei loro peccati, invocando la sua benedizione. — Patriarchs and Prophets, 353,354LP 21.3

    La preghiera ci unisce al cielo —Coloro che indossano l’armatura di Dio, che dedicano ogni giorno un po’ di tempo alla meditazione, alla preghiera e allo studio delle Sacre Scritture, saranno collegati con il cielo, testimonieranno la loro trasformazione a chi gli sta vicino. Loro riceveranno da Dio grandi pensieri, nobili aspirazioni e chiare percezioni della verità e dei loro doveri. Essi aneleranno alla purezza, alla luce, all’amore, a tutte le grazie che provengono dal cielo. Le loro preghiere sincere penetreranno il velo che li separa da Dio. Questa classe di persone acquisirà una fiducia santificata per comparire alla presenza dell’Infinito. Essi comprenderanno, che la luce e la gloria del cielo sono per loro al fine di essere purificati, elevati e nobilitati attraverso questa intima unione con Dio. Tale è il privilegio dei veri cristiani. — Testimonies for the Church, vol. 5, 112,113LP 21.4

    La preghiera deve essere la prima attività del giorno —Fate in modo che la prima occupazione della giornata sia quella di consacrarvi a Dio, pregando così: Signore, voglio essere completamente tuo, prendimi! Rimetto a te tutti i miei progetti. Serviti di me oggi, dimora in me e fa che io agisca sempre secondo la Tua volontà. È un dovere quotidiano consacrare a Dio ogni mattina la vostra giornata. Sottoponetegli i vostri progetti, pronti a realizzarli o ad abbandonarli secondo la sua volontà. In questo modo giorno dopo giorno offrirete la vostra vita a Dio, che la trasformerà rendendola simile a quella di Cristo. — Steps to Christ,70LP 22.1

    La prima aspirazione dell’’anima ogni mattina, dovrebbe essere quella di presentarci a Gesù. Egli disse: Senza di me non potete fare nulla. Infatti, noi abbiamo bisogno di Lui ogni giorno. Abbiamo bisogno della Sua luce, del Suo Spirito, ininterrottamente. La Sua luce deve risplendere nella nostra vita ogni mattina, come il sole risplende sulla terra e riempie il mondo di luce. Solo così, il Sole di Giustizia potrà risplendere nella nostra mente e nei nostri cuori. Noi non possiamo vivere nemmeno un momento senza la Sua presenza, perché il nemico sa che quando mettiamo da parte il Signore, lui è lì, pronto ad avvelenare la nostra mente con i suoi suggerimenti malvagi per farci cadere. Ma il Signore desidera che in ogni istante dimoriamo in Lui, e così in Lui saremo preservati. — My Life Today 15LP 22.2

    La preghiere è un dovere —Ciò che conta di più per la salute del corpo e dello spirito è un animo che esprime gratitudine e lode. È nostro dovere non lasciarsi trasportare dalla malinconia, da pensieri e sentimenti tristi. È un dovere come pregare. — Ministry of Healing, 251LP 23.1

    Quanto meno ci sentiamo di pregare, più dovremmo pregare —Quando vi sentite poco inclini a comunicare con Gesù, dovreste pregare con più intensità. Così facendo, spezzerete la catena che vi lega a Satana, le nubi oscure scompariranno, e gioirete della dolce presenza di Gesù. — Lift Him Up, 372LP 23.2

    L’oscurità circonda chi trascura la preghiera —Se il Salvatore dell’uomo, il Figlio di Dio, sentiva il bisogno di pregare, tanto più noi che siamo deboli, mortali e peccatori, dovremmo sentire la necessità di pregare costantemente e con fervore.LP 23.3

    Il Signore vorrebbe concederci le sue benedizioni illimitate e noi, che abbiamo il privilegio di nutrirci di questo amore infinito, preghiamo così poco. Dio è pronto ad ascoltare ogni preghiera sincera del più umile dei suoi figli ma, nonostante ciò, siamo riluttanti a comunicare a Dio le nostre necessità. Che cosa penseranno gli angeli di questi poveri esseri indifesi, esposti alla tentazione, che pregano poco, hanno una fede così misera e non si rivolgono a Dio che prova un amore infinito per loro ed è pronto a dare più di quanto essi chiedano o pensino? Gli angeli sono felici di inchinarsi davanti a Dio e stare vicino a lui, mentre gli uomini, che avrebbero tanto bisogno di ricevere quell’aiuto che solo Dio può dare, sembrano soddisfatti di vivere lontani dal suo Spirito e dalla sua presenza.LP 23.4

    Le tenebre del male circondano tutti coloro che non pregano. Le tentazioni che il nemico insinua nella loro mente li seducono portandoli a peccare, perché essi non utilizzano quell’importante mezzo che Dio ha messo loro a disposizione: la preghiera. Perché i figli di Dio, sono così riluttanti a pregare pur sapendo che la preghiera è la chiave che nella mano della fede apre i forzieri celesti dove sono custodite le benedizioni infinite dell’ Onnipotente? — Steps to Christ, 93-95LP 23.5

    Evitare di trascurare la preghiera — Vegliate fratelli, perché la diminuzione della vostra luce, la trascuratezza della preghiera sono i primi sintomi della negligenza spirituale. — Testimonies for the Church, vol. 4, 124LP 24.1

    E’ necessario vegliare affinché le tribolazioni della vita non vi portino a trascurare la preghiera, tanto più che ora, avete bisogno della forza che essa vi procura. La santità è in pericolo, può essere costretta ad abbandonare l’anima a causa dell’affanno per gli affari. Defraudare l’anima della forza e della saggezza celeste può diventare un male incalcolabile. Abbiamo bisogno della luce che solo Dio ci può dare. Nessuno può affrontare i propri affari senza aver ricevuto un’adeguata saggezza. — Testimonies for the Church, vol. 5, 560LP 24.2

    Satana inganna chi non prega — Tutti quelli che non studiano con serietà le Scritture, che non sottomettono ogni desiderio e proposito della vita a questa prova infallibile, tutti quelli che non cercano Dio in preghiera per ottenere la conoscenza della sua volontà, usciranno sicuramente dalla retta via e cadranno sotto le seduzioni di Satana. — Testimonies for the Church, vol. 5, 192LP 24.3

    Le tentazioni rendono necessaria la preghiera — La forza acquisita mediante la preghiera a Dio, unita allo sforzo individuale e alla preparazione della mente affinché sia ammaestrata e attenta, prepara la persona per i doveri quotidiani e mantiene lo spirito in pace in ogni circostanza. Le tentazioni a cui siamo esposti ogni giorno, fanno della preghiera una necessità. Al fine di poter essere sostenuti dalla potenza di Dio mediante la fede; i desideri della mente dovrebbero ascendere in modo costante in silenziosa preghiera supplicando aiuto, luce, forza e conoscenza. Ma la meditazione e la preghiera non possono supplire il fedele uso del tempo. Preghiera e opera sono entrambi necessari per perfezionare il carattere cristiano.LP 24.4

    Dobbiamo vivere una doppia vita: una vita di pensiero e azione, di preghiera silenziosa e fervente lavoro… Dio ci chiede di essere delle lettere viventi. Conosciuti e letti da tutti gli uomini. L’anima che si rivolge a Dio per domandare forza, sostegno, potere, mediante una quotidiana e fervente preghiera, avrà nobili aspirazioni, chiare percezioni della verità e del dovere, elevati obiettivi nell’agire, e una continua fame e sete di giustizia. — God’s Amazing Grace, 317LP 25.1

    Ora dobbiamo pregare più di prima —Se vogliamo progredire nella vita santificata, dobbiamo passare molto tempo in preghiera. Quando il messaggio della verità fu proclamato per la prima volta, oh quanto si pregava! Quante volte sono state innalzate le preghiere in camera propria, nella stalla, nel frutteto o nel boschetto! Spesso abbiamo trascorso ore intere in preghiera rivendicando la promessa; spesso si udiva un pianto, una voce di ringraziamento o un canto di lode. Ora, che il giorno del Signore è sempre più vicino, dovremmo essere più dediti, più zelanti e ferventi che in quei primi giorni. Oggi, i pericoli che ci minacciano sono maggiori di allora. Le anime sono più indurite. Abbiamo bisogno, quindi, di invocare lo Spirito di Cristo fino a quando non lo riceviamo. — Testimonies for the Church, vol. 5, 161,162LP 25.2

    Cercate il Signore con tutto il cuore — Dobbiamo presentare le nostre necessità davanti al Signore con semplicità e appropriarci delle Sue promesse. Le nostre preghiere dovrebbero essere piene di tenerezza e amore. Quando desideriamo sentire l’amore del Salvatore, in modo più profondo e intenso, grideremo a Dio per avere più saggezza. Se mai c’è stato bisogno di pregare o ascoltare sermoni, quel momento è ora. La fine di tutte le cose è vicina. Dobbiamo cercare il Signore con tutto il cuore, Che Dio possa insegnare al suo popolo a pregare. —God’s Amazing Grace, 92LP 25.3

    La preghiera non è tempo sprecato — Prima di iniziare i vostri doveri quotidiani, prendete tempo ogni mattina per la preghiera. Non pensate che sia una perdita di tempo; sono momenti che continueranno a vivere durante i secoli dell’eternità. Questo vi condurrà a ottenere il successo e la vittoria spirituale. La macchina risponderà al tocco della mano del Maestro. Veramente vale la pena sollecitare la benedizione di Dio, e il lavoro non può essere ben fatto a meno che si inizi bene. Le mani di ogni operaio devono essere rafforzate, il suo cuore deve essere purificato affinché il Signore lo possa utilizzare efficacemente. — Testimonies for the Church, vol.7, 194LP 26.1

    Pochi apprezzano il privilegio della preghiera — Dobbiamo vegliare, lavorare e pregare come se questo fosse l’ultimo giorno che ci sia concesso. Se fosse così, quanto intenso fervore ci sarebbe nella nostra vita. Quanto intensamente seguiremmo Gesù con tutte le nostre parole e azioni. Sono pochi quelli che apprezzano e approfittano giustamente del privilegio della preghiera. Dobbiamo andare a Gesù e spiegargli tutte le nostre necessità, possiamo presentargli tutte le nostre preoccupazioni, i problemi e le perplessità.LP 26.2

    Qualunque cosa che ci mette a disagio e che ci disturba, la dobbiamo portare in preghiera al Signore. Quando sentiamo di aver bisogno della presenza di Cristo ad ogni nostro passo, Satana avrà poche possibilità d’introdurre le sue tentazioni. Il suo sforzo maggiore consiste nel separarci dal nostro migliore Amico, Colui che più simpatizza con noi. Gesù deve essere il nostro unico confidente. Possiamo comunicargli in tutta sicurezza quello che c’è nei nostri cuori. — Testimonies for the Church, vol. 5, 200,201LP 26.3

    Necessità di pregare in vista degli ultimi tempi — Verso la fine dei tempi aumenteranno le associazioni nemiche in numero e in potenza. Queste associazioni creeranno un influsso che si opporrà alla Verità, formeranno nuovi gruppi di credenti che agiranno secondo le loro teorie ingannevoli. Crescerà l’apostasia. Nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demoni. (1 Timoteo 4:1) Gli uomini e le donne si sono uniti per opporsi al Signore Dio dei cieli, e solo la metà della chiesa comprenderà questa situazione. I cristiani professi devono pregare di più e realizzare un fervente sforzo. — Selected Massages, book 2, 383LP 27.1

    Se c’è stato mai un momento in cui dobbiamo vegliare e pregare sul serio, quel momento è adesso. Ci possono essere delle cose che appariranno come buone, ma nonostante ciò, esse devono essere prese in considerazione con molta preghiera, perché sono mezzi ingannevoli che il nemico usa per indurre le anime su un percorso che si trova così vicino alla Verità, e che sarà poco distinguibile dal sentiero che conduce alla santità e al cielo. Ma l’occhio della fede può discernere che porta su un sentiero divergente dalla retta via, anche quando è quasi impercettibile. In un primo momento si può pensare che è positivamente retto, ma dopo un po’ di tempo si vede che si separa dal sicuro sentiero che conduce alla santità e al cielo. — Testimonies to Ministers, 229LP 27.2

    La vittoria si raggiunge mediante la preghiera sincera quotidiana — Attraverso la preghiera quotidiana, i giovani riceveranno la saggezza e la grazia da Dio per sopportare i conflitti della vita, e quindi uscirne vittoriosi. La fedeltà e la serenità della mente possono essere conservate solo vegliando e pregando.LP 27.3

    La vittoria richiede fervide preghiere — La vittoria non sarà ottenuta senza una preghiera sincera, l’umiliazione dell’io a ogni nuovo passo. La nostra volontà non deve essere costretta a collaborare con gli agenti divini ma deve sottomettersi spontaneamente. — Thoughts From the Mount of blessing, 142LP 27.4

    Dobbiamo prendere tempo per pregare — Dobbiamo confidare fin da ora sulle promesse di Dio. Gli angeli registrano ogni preghiera fervente e sincera. Dobbiamo rinunciare a soddisfare il nostro egoismo, piuttosto che trascurare la comunione con Dio. L’estrema povertà, la più dolorosa rinuncia accompagnata dalla sua approvazione sono preferibili alla ricchezza, agli onori, alle comodità e alle amicizie. Dedichiamo del tempo alla preghiera. — The Great Controversy, 622LP 28.1

    Trascorrere molto tempo in preghiera — Dobbiamo spendere più tempo in preghiera e nello studio della Parola. Che tutti apprezzino nella propria anima i veri concetti della fede nel credere che lo Spirito Santo gli sarà impartito poiché hanno veramente fame e sete di giustizia. Pregate sempre di più, credete e ricevere…collaborate di più con il Signore. — Testimonies for the Church, vol. 6, 65, 66LP 28.2

    Pregate sempre, come mai prima d’ora — Guardate a Gesù nella semplicità e fede. Contemplate il Salvatore fino a che il vostro spirito prenda coscienza sotto l’immenso peso di luce. Noi preghiamo e crediamo solo a metà. Chiedete e vi sarà dato - disse Gesù. (Luca 11:9) Pregate, credete, sostenetevi gli uni gli altri. Pregate come mai prima avete pregato, per comprendere la larghezza, la lunghezza, la profondità e l’altezza dell’amore di Cristo, che sovrabbonda ogni conoscenza, e siate ripieni di tutta la pienezza di Dio. (Efesini 3,18,19). — Testimonies for the Church, vol.7, 214LP 28.3

    Pregate, certo, pregate come non avete mai fatto prima, per non essere ingannati dalle astuzie di Satana, per non coltivare uno spirito indifferente e orgoglioso o per soddisfare i doveri religiosi solo per placare la vostra coscienza. — Testimonies for the Church, vol. 2, 144LP 28.4

    Pregate sempre, ossia, abbiate sempre quello spirito di preghiera per essere pronti al ritorno del Signore. — Testimonies for the Church, vol. 5, 235LP 29.1

    Oggi come mai c’è bisogno di molte preghiere. Cristo ci dice: Pregate incessantemente; cioè, invocate il Signore, mantenete la mente elevata a Dio, la fonte di ogni potenza ed efficienza. — Testimonies to Ministers, 510LP 29.2

    L’attività non sostituisce la preghiera — Quando l’impegno aumenta e si ha successo nell’opera di Dio, si rischia di confidare nei piani e nei metodi umani. Si è inclini a pregare meno e ad avere meno fede. Come ai discepoli, può capitare di non sentire più la propria dipendenza da Dio e considerare il proprio lavoro come un fattore di salvezza. Invece dobbiamo rivolgerci sempre a Cristo e ricordare che l’opera si compie mediante la sua potenza. Dobbiamo lavorare con impegno per la salvezza degli uomini, ma dobbiamo anche dedicare del tempo alla preghiera, alla meditazione, allo studio della Parola di Dio. Solo il lavoro accompagnato da molte preghiere e santificato dai meriti di Cristo sarà valido per l’adempimento del bene. — The Desire of Ages, 362LP 29.3

    Preghiamo per obbedire alle leggi impopolari — Ci vuole coraggio morale, fermezza, decisione, perseveranza e molte preghiere per scegliere di mettersi in una posizione impopolare. Siamo grati perché ora possiamo andare a Cristo così come anticamente i sofferenti e i poveri cercavano Cristo nel tempio. — Evangelism, 240LP 29.4

    E’ necessario pregare per compiere l’opera di Dio — Occorrono molte preghiere e l’esercizio vigoroso della mente se vogliamo prepararci per realizzare l’opera che Dio ci ha affidato. Molti non raggiungono mai la posizione che avrebbero potuto occupare, perché aspettano che Dio faccia per loro ciò che loro possono fare per sé stessi. Tutti quelli che si sentono utili in questa vita, devono essere formati alla scuola della disciplina morale e mentale più severa, perché così Dio li aiuterà unendo lo sforzo umano con la Sua potenza. — Testimonies for the Church, vol. 4, 611LP 29.5

    Bisogna pregare per comprendere la Verità. — Il tema della redenzione è un tema importante, e solo quelli che sono orientati spiritualmente, possono discernere la profondità e l’importanza del suo significato. Soffermarci per meditare sulla Verità e il piano di salvezza diventa la nostra gioia e la nostra sicurezza. La fede e la preghiera, sono necessarie per completare le profondità delle cose di Dio. Se le nostre menti sono concentrate sulle cose di poco valore, questo limita le esperienze che è nostro privilegio avere. Quanto poco comprendiamo il significato della preghiera dell’apostolo Paolo: Il Signore vi dia, secondo le ricchezze della sua gloria, di essere fortificati con potenza per mezzo del suo Spirito nell’uomo interiore, perché Cristo abiti nei vostri cuori per mezzo della fede, affinché, radicati e fondati nell’amore, possiate comprendere con tutti i santi, quale sia la larghezza, la lunghezza, la profondità e l’altezza, e conoscere l’amore di Cristo che sopravanza ogni conoscenza, affinché siate ripieni di tutta la pienezza di Dio. Or a colui che può, secondo la potenza che opera in noi, fare smisuratamente al di là di quanto chiediamo o pensiamo, a lui sia la gloria nella chiesa in Cristo Gesù per tutte le generazioni, nei secoli dei secoli. Amen. — Review and Herald, November 17, 1891LP 30.1

    La preghiera è necessaria in casa — L’affetto non può essere duraturo, neppure nella famiglia, fino a che la volontà umana non è sottomessa alla volontà divina. Tutte le facoltà e tutti i sentimenti devono essere in perfetta armonia con il carattere di Gesù Cristo. Se, nell’amore e nel rispetto di Dio, il padre e la madre uniscono i loro interessi per acquisire autorità all’interno della famiglia, essi sentiranno prima la necessità di pregare e poi riflettere con serietà. Via via che ricercheranno Dio, i loro occhi si apriranno e vedranno i messaggeri di Dio venuti per proteggerli, in risposta alla loro fervente preghiera. Essi supereranno le debolezze del loro carattere e si incammineranno verso la perfezione. — The Adventist Home, 315, 316LP 30.2

    La preghiera è necessaria per mantenere la comunione con Dio — Trascurare l’esercizio della preghiera, o impegnarsi nella preghiera sporadicamente, di tanto in tanto, secondo come ci conviene, si perderà la comunione con Dio. La vita cristiana si seccherà e le facoltà spirituali non avranno vitalità. L’esperienza religiosa perderà la salute e il vigore. — Signs of the Times, July 31,1893LP 31.1

    La preghiera è necessaria per ottenere la forza spirituale — Il motivo per cui alcuni sono inquieti è, che non si dirigono all’unica fonte di felicità. Essi, si preoccupano di trovare la gioia al di fuori di Cristo, ma la vera gioia si trova solo in Lui. Gesù non delude mai nessuno. Oh, quanto si trascura il prezioso privilegio della preghiera! La lettura della Parola di Dio prepara la mente alla preghiera. Uno dei più seri motivi per cui molti hanno così poca disposizione ad avvicinarsi a Dio attraverso la preghiera è, che essi hanno interesse solo per le cose che eccitano la loro fantasia e suscitano passioni profane. Per loro, la Parola di Dio diventa insipida, e si dimentica di pregare.LP 31.2

    La preghiera è una forza per il cristiano. Egli non è mai solo, perché percepisce la presenza di Colui che dice: Ecco, io sono con voi tutti i giorni. Review and Herald, March 11, 1880LP 31.3

    La preghiera è necessaria per entrare nel cielo — Non possiamo entrare nel cielo mediante la compiacenza e la trascuratezza, il divertimento o l’egoismo ma, solo con una costante vigilanza e la preghiera incessante. La nostra vigilanza spirituale individuale è il prezzo della sicurezza. Non deviate di un solo centimetro dalla retta via, perché Satana non aspetta altro che avere un vantaggio su di voi. — SDA Bible Commentary, vol. 6, 1094LP 31.4

    La preghiera ci mantiene fedeli — Chi non prega e non vigila costantemente, rischia di diventare sempre più indifferente alla propria salvezza, allontanandosi dalla via di Dio. Il nostro avversario cerca continuamente di impedirci di accedere al trono della misericordia, di presentare a Dio preghiere ferventi per toglierci la possibilità di ottenere la grazia e la forza necessarie per resistere alla tentazione. — Review and Herald, December 8, 1904LP 32.1

    Pregate per lo spirito — Se vogliamo imparare da Cristo, dobbiamo pregare come hanno pregato i discepoli quando lo Spirito Santo fu sparso su di loro. Abbiamo bisogno del battesimo dello Spirito di Dio, perché neppure per un attimo siamo sicuri quando trascuriamo l’ubbidienza alla Parola di Dio. — Fundamentals of Christian Education, 537LP 32.2

    La preghiera trasforma la debolezza in forza — Molti del popolo di Dio non vedono l’importanza della conoscenza di sé stessi né dell’autocontrollo. Essi non vegliano, non pregano per non entrare in tentazione. Se vegliassero, vedrebbero i loro punti deboli, dove sicuramente la tentazione li attaccherà. Vigilando e pregando, possono proteggere i loro punti più deboli che si trasformeranno in punti di forza, superando così le tentazioni. Ogni seguace di Cristo deve esaminare sé stesso quotidianamente per avere una perfetta conoscenza della propria condotta. — Testimonies for the Church, vol. 2, 511LP 32.3

    Pregate in ogni circostanza — Nei vostri affari, nella scelta degli amici per i momenti di svago o del compagno della vostra vita, sottoponete ogni legame che stabilite a uno spirito di preghiera umile e fervente. In questo modo dimostrerete di onorare Dio e il Signore vi onorerà. Pregate quando siete scoraggiati. Se siete tristi non vi confidate con altri, non rendete più difficile il loro percorso di vita, comunicate le vostre preoccupazioni a Gesù. Tendete la vostra mano per ricevere aiuto. Nella vostra debolezza appoggiatevi alla forza infinita. Chiedete l’umiltà, la saggezza, il coraggio e più fede per poter essere illuminati da Dio e godere del suo amore. — The Ministry of Healing, 513LP 32.4

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