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    B — Implicazioni personali

    L'opera dello Spirito trasforma il carattere

    La pioggia della prima stagione produce la conversione; la pioggia dell'ultima stagione sviluppa un carattere cristiano. In nessun momento della nostra esperienza possiamo privarci di quel sostegno che ci ha permesso di fare il primo passo. Le benedizioni ricevute durante la pioggia della prima stagione ci serviranno fino alla fine. Nel chiedere a Dio lo Spirito Santo ci renderà umili e consapevoli di dipendere da lui per ricevere la pioggia dell'ultima stagione che rende perfetti.2La perfezione non è un punto d'arrivo ma un punto di partenza. Nel Nuovo Testamento si usa un termine che significa “completo” (ndr).Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 507, 509 (1897).UG 108.1

    Lo Spirito Santo è pronto ad abitare dentro di noi. Chi lo accetta e lo riceve come ospite d'onore sarà completo in Cristo. L'opera che Cristo ha iniziato in noi sarà portata a compimento (cfr. Filippesi 1:6); i pensieri puri si sostituiranno ai pensieri impuri, i sentimenti elevati ai sentimenti perversi e un modo di vivere cristiano agli atti di ribellione. — Counsels on Health, 561 (1896).UG 108.2

    Anche se, tramite la preghiera e la fede, abbiamo già in parte ricevuto lo Spirito di Dio dobbiamo continuare a chiederlo per ricevere una misura maggiore. Non dobbiamo mai stancarci di crescere spiritualmente. Se la crescita non avviene, se non chiediamo “la pioggia della prima e dell'ultima stagione” possiamo smarrirci.UG 108.3

    Le riunioni della chiesa: assemblee, incontri locali e ogni occasione per compiere un lavoro personale in favore degli altri, sono tutte opportunità che Dio ci offre per ricevere la pioggia della prima e dell'ultima stagione. — Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 508 (1897).UG 108.4

    Quando il cammino per lo Spirito di Dio sarà preparato, la benedizione arriverà. Satana non può impedire che una pioggia di benedizioni si riversi sul popolo di Dio e non può chiudere le finestre del cielo per impedire che la pioggia scenda sulla terra. — Selected Messages 1:124 (1887).UG 108.5

    Dovremmo pregare per la discesa dello Spirito Santo

    Dovremmo pregare per la discesa dello Spirito Santo con la stessa intensità degli apostoli nel giorno della Pentecoste. Se allora i discepoli ne hanno avuto bisogno, tanto più ne abbiamo bisogno noi oggi. — Testimonies for the Church 5:158 (1882).UG 108.6

    Si pensa che la discesa dello Spirito Santo sulla chiesa debba avvenire in futuro, ma già ora la chiesa può ottenerla, è un suo privilegio. Chiedetela, pregate per averla e credetevi. Dobbiamo averla, e il cielo è in attesa di darcela. — Evangelism, 701 (1895).UG 108.7

    Riceveremo lo Spirito Santo proporzionalmente al desiderio di ot tenerlo, alla fede che abbiamo e all'uso che facciamo della conoscenza che ci è stata data. — The Review and Herald, 5 maggio 1896.UG 108.8

    Non siamo desiderosi di pregare il Signore per ricevere il dono dello Spirito. Il Signore, dall'alto del suo trono, non desidera altro e attende con impazienza questa nostra richiesta. — Fundamentals of Christian Education, 537 (1909).UG 109.1

    Dobbiamo umiliarci con un cuore realmente pentito

    La nostra chiesa ha molto bisogno di un sincero spirito religioso e deve fare di questo il suo principale obiettivo. Dobbiamo richiedere quelle benedizioni che il Signore è sempre pronto a darci e metterci nelle condizioni di riceverle. Il Signore è pronto a dare il suo Spirito a quelli che glielo chiedono in misura maggiore di quanto un genitore terreno sia pronto a fare doni ai propri figli. Ma sta a noi confessarci, umiliarci, pentirci e pregare per adempiere le condizioni indicateci da Dio e che ci permettono di ricevere queste benedizioni. Un risveglio può essere solo la risposta alla preghiera. — Selected Messages 1:121 (1887).UG 109.2

    Vi dico che tra di noi ci deve essere un vero risveglio. Il corpo pastorale dovrebbe riconvertirsi: occorrono confessione, pentimento e cambiamento di vita. Molti di coloro che predicano la Parola hanno bisogno di avere il cuore trasformato dalla grazia di Cristo. Niente deve intromettersi tra loro e un lavoro serio e impegnato. — Lettera 51, 1886.UG 109.3

    La riforma deve accompagnare il risveglio

    Lo Spirito Santo deve guidare risveglio e riforma. Il risveglio e la riforma sono due cose diverse. Il risveglio è il rinnovo della vita spirituale, una rinascita della mente e del cuore, la risurrezione dalla morte spirituale.UG 109.4

    Riforma significa riorganizzazione, un cambiamento di idee e teorie, abitudini e azioni. La riforma non porterà frutti di giustizia se non è accompagnata dal risveglio dello Spirito. Il risveglio e la riforma hanno ciascuno il proprio ruolo ma per portarlo a termine devono interagire. — The Review and Herald, 25 febbraio 1902.UG 109.5

    Occorre eliminare le divisioni

    Se gli operai hanno Cristo nel loro cuore, se ogni sentimento di egoismo viene eliminato, se non ci sono rivalità né lotte per la supremazia, se esiste l'unità, se si santificano e dimostrano amore gli uni per gli altri, allora la pioggia della grazia dello Spirito divino arriva e le promesse del Signore non verranno meno.UG 109.6

    Ma quando si deprezza il lavoro altrui per innalzare il proprio, allora vuol dire che quello che si fa non ha la firma giusta. Dio non può dare la sua benedizione. — Selected Messages 1:175 (1896).UG 109.7

    Se vogliamo arrivare al grande giorno del Signore con Cristo, nostra rocca e nostro rifugio, dobbiamo allontanare da noi ogni invi dia, lotta o desiderio di supremazia. Dobbiamo tagliare le radici di questi sentimenti profani e metterci interamente dalla parte del Signore. — This Day With God, 258 (1903).UG 109.8

    Questo fatto dovrebbe spingere i cristiani a rinunciare a ogni forma di dissenso e a consacrarsi per la salvezza di chiunque sia schiavo del peccato. Essi otterranno la benedizione promessa se la domanderanno con fede. — Testimonies for the Church 8:21 (1904).UG 110.1

    Amatevi gli uni gli altri

    Il cristianesimo è amarsi teneramente. Cristo è degno di ricevere tutto l'amore possibile dagli esseri che ha creato e a sua volta ci chiede di avere per i nostri simili affetto e considerazione. Ogni persona salvata lo sarà per amore e l'amore inizia con Dio. La vera conversione è la trasformazione dell'egoismo in un amore devoto per Dio e per il prossimo. — Selected Messages 1:114, 115 (1901).UG 110.2

    Le qualità che Dio valuta maggiormente sono la carità e la purezza. Ogni cristiano dovrebbe ricercarle. — Testimonies for the Church 5:85 (1882).UG 110.3

    L'argomento più forte in favore del vangelo è un cristiano che ama e che si fa amare. — The Ministry of Healing, 470 (1905).UG 110.4

    È necessaria una completa dedizione

    Dio non chiede altro che una completa dedizione a lui. I credenti a metà convertiti o i peccatori non potranno far parte del regno dei cieli. Non vi troverebbero nessuna felicità poiché essi ignorano i principi elevati e santi che caratterizzano i membri della famiglia di Dio. Il vero cristiano mantiene sempre aperte verso il cielo le finestre dell'anima, ha un rapporto continuo di amicizia con Cristo. La sua volontà è conforme a quella di Cristo e il suo desiderio è diventare sempre più simile a Cristo. — The Review and Herald, 16 maggio 1907.UG 110.5

    Non possiamo servirci dello Spirito di Dio: è lo Spirito che vuole servirsi di noi. Grazie a lui Dio opera nel suo popolo: “È Dio che produce in voi il volere e l'agire, secondo il suo disegno benevolo”. Filippesi 2:13. Ma molti, invece di sottomettersi, vogliono guidare la propria vita e quindi non ricevono il dono divino. Lo Spirito viene concesso solo a coloro che con umiltà si sottomettono al Signore, che si lasciano guidare da lui e cercano la sua grazia. — The Desire of Ages, 672 (1898).UG 110.6

    Preparare il cammino dello Spirito

    Ho visto che nessuno avrebbe potuto ricevere i benefici della pioggia dell'ultima stagione se prima non avesse abbandonato debolezze, orgoglio, egoismo, amore per il mondo e ogni parola e azione cattiva. Se vogliamo vincere la battaglia del giorno del Signore dobbiamo cercare con tutte le nostre forze di vivere al suo fianco per prepararci ad affrontarla. — Early Writings, 71 (1851).UG 110.7

    Nessuno di noi riceverà mai il suggello di Dio finché avrà delle macchie nel carattere. Sta a noi rimediare ai difetti del nostro carattere e purificare il tempio dell'anima da ogni contaminazione. Allora scenderà su noi la pioggia dell'ultima stagione come sui discepoli alla Pentecoste. — Testimonies for the Church 5:214 (1882).UG 111.1

    La cosa che Satana teme di più è che il popolo di Dio liberi la strada rimuovendo tutti gli ostacoli che impediscono al Signore di far scendere il suo Spirito sopra una chiesa languente. È possibile resistere a ogni tentazione, a ogni influsso negativo, palese o celato, “non per potenza, né per forza, ma per lo Spirito mio, dice il Signore degli eserciti”. Zaccaria 4:6. — Selected Messages 1:124 (1887).UG 111.2

    Arriverà la pioggia dell'ultima stagione e la benedizione di Dio colmerà ogni credente perdonato. È nostro dovere affidarci a Cristo affinché siamo pronti per il tempo del “rivestimento di potenza” (cfr. Atti 1:8), cioè il battesimo dello Spirito Santo. — Selected Messages 1:191 (1892).UG 111.3

    Operai attivi al servizio di Cristo

    Quando le chiese diventeranno viventi e attive, lo Spirito Santo sarà accordato in risposta alla loro preghiera sincera. In quel momento le porte del cielo si apriranno per lasciar cadere la pioggia dell'ultima stagione. — The Review and Herald, 25 febbraio 1890.UG 111.4

    La discesa dello Spirito di Dio, che farà brillare la terra con la sua gloria, non avverrà se non ci sarà un popolo che ne ha capito l'importanza e che è pronto a collaborare con Dio. Solo una consacrazione completa e totale al servizio di Cristo permetterà a Dio di riversare il suo Spirito illimitatamente, ma questo non potrà avvenire se prima la chiesa non deciderà di collaborare. — Christian Service, 253 (1896).UG 111.5

    Quando il rimprovero di indolenza e di pigrizia sarà cancellato dalla chiesa, lo Spirito del Signore si manifesterà benignamente e sarà rivelata la potenza divina. La chiesa vedrà l'azione provvidenziale del Signore degli eserciti e la luce della verità sarà diffusa ovunque. — Testimonies for the Church 9:46 (1909).UG 111.6

    Pronti per la pioggia dell'ultima stagione

    Non dobbiamo preoccuparci per la pioggia dell'ultima stagione. Tutto quello che dobbiamo fare è tenere pulito e pronto il vaso per ricevere la pioggia del cielo. E dobbiamo pregare: “Che la pioggia dell'ultima stagione entri nella mia vita, che la luce dell'angelo di gloria che si unisce a quella del terzo angelo risplenda su di me; Signore, fa' che io sia una parte attiva dell'opera, un collaboratore di Cristo Gesù nella proclamazione del messaggio”. Se cercate Dio in questo modo, egli vi preparerà dandovi la sua grazia. — The Upward Look, 283 (1891).UG 111.7

    La risposta può essere immediata e potente o può ritardare per giorni e settimane mettendo alla prova la nostra fede. Ma Dio sa come e quando rispondere alle nostre preghiere. È nostro compito metterci in contatto con il Signore, che è responsabile per la sua parte di lavoro ed è fedele alle sue promesse. Da parte nostra dobbiamo essere uniti nel cuore e nella mente, dobbiamo mettere da parte ogni invidia e malizia, e con umiltà osservare e attendere. Gesù, colui che ci guida e ci rappresenta, è pronto a fare per noi quello che fece per coloro che il giorno della Pentecoste pregarono e attesero. — Spirit of Prophecy 3:272 (1878).UG 111.8

    Non so dire con precisione quando ci sarà la discesa dello Spirito Santo e quando il potente angelo scenderà dal cielo sulla terra insieme al terzo angelo per concludere definitivamente il lavoro. Il solo messaggio che ho è che se vogliamo essere salvati dobbiamo prepararci a ricevere questa pioggia dal cielo e tenere sempre pronte le lampade. — Selected Messages 1:192 (1892).UG 112.1

    Non tutti riceveremo la pioggia dell'ultima stagione

    Mi è stato mostrato che se il popolo di Dio non s'impegna ma aspetta inattivo la pioggia dell'ultima stagione, se non rimedia al male e corregge i suoi errori; se aspetta questa pioggia per poter purificare la perversione della carne e dello spirito ed essere pronto ad affrontare il forte grido del terzo angelo, sarà trovato mancante. — Testimonies for the Church 1:619 (1867).UG 112.2

    Speriamo forse di vedere il risveglio di tutta la chiesa? Quel tempo non arriverà mai. Ci sono persone nella chiesa che non sono convertite e che non si uniranno agli altri in preghiera. Dobbiamo lavorare individualmente. Dobbiamo pregare di più e parlare di meno. — Selected Messages 1:122 (1887).UG 112.3

    Possiamo essere sicuri che, quando lo Spirito Santo sarà versato, chi non ha ricevuto e apprezzato la pioggia della prima stagione non capirà il valore della pioggia dell'ultima stagione. — Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 399 (1896).UG 112.4

    Solo chi vive in armonia con la luce che ha conosciuto può ricevere una luce ancora più grande. Se non ricerchiamo quotidianamente le orme di Gesù per seguire le virtù cristiane, non riconosceremo le manifestazioni dello Spirito Santo della “pioggia dell'ultima stagione”: potranno scendere nei cuori di tutti quelli che ci circondano senza discernerle o riceverle. — Testimonies to the Ministers and Gospel Workers, 507 (1897).UG 112.5

    Chi attende passivamente che lo Spirito Santo agisca e non s'impegna minimamente morirà nelle tenebre. Non si può rimanere immobili e senza fare niente per l'opera di Dio. — Christian Service, 228 (1903).UG 112.6

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