Dio ha uno scopo in ogni afflizione, 30 marzo

Carissimi, non lasciatevi disorientare per la prova di fuoco che è in atto in mezzo a voi per provarvi, come se vi accadesse qualcosa di strano. Ma, nella misura in cui partecipate alle sofferenze di Cristo, rallegratevi, perché anche nella manifestazione della sua gloria possiate rallegrarvi ed esultare. 1 Pietro 4:12,13MVO 97.1

Una sera un signore che era molto depresso, passeggiando in un giardino vide un albero di melograno a cui erano stati tagliati i rami quasi totalmente. Con grande meraviglia chiese al giardiniere perché quell’albero si trovava in quella triste condizione. Il giardiniere rispose: “Signore, su questo albero non crescevano altro che foglie e per di più in quantità enorme; sono stato costretto a potarlo ed in questo modo, successivamente, ha cominciato a dare i suoi frutti”. MVO 97.2

I nostri dolori non nascono dalla terra. In ogni afflizione, Dio persegue uno scopo per il nostro bene. Ogni colpo che distrugge un idolo, rinforza i nostri affetti per Dio, e diventa per noi una benedizione. La potatura può essere dolorosa per un po’ di tempo, ma più tardi porterà “frutti pacifici, di giustizia”. Dobbiamo ricevere con gratitudine ogni colpo che risveglia la coscienza, che solleva i pensieri e nobilita la vita. I rami sterili vengono tagliati e gettati nel fuoco. Attraverso questa potatura anche se dolorosa, possiamo mantenere un legame con la Vite vivente, poiché se soffriamo insieme a Cristo, regneremo anche con Lui per l’eternità. MVO 97.3

L’afflizione mette alla prova la nostra fede con maggior intensità, e ci fa credere che Dio ci ha abbandonato, invece, ha lo scopo di avvicinarci a Lui, affinché possiamo porre tutti i nostri pesi ai piedi di Cristo e sperimentare la pace che Lui solo può dare. Dio ci ama e si prende cura delle più deboli delle sue creature, non c’è modo peggiore per disonorarlo che dubitare del suo amore. Coltiviamo una fede viva anche nell’ora dell’afflizione e della prova. RH, April 10, 1894MVO 97.4