Subordinare ogni interesse materiale
Cari fratelli e sorelle, vi parlo spinta dall’amore e dall’affetto. Ogni interesse materiale deve essere subordinato alla grande opera della redenzione. Ricordatevi che nella vita di coloro che seguono Cristo si deve manifestare la sua stessa devozione, la sua stessa sottomissione all’opera di Dio in ogni ambizione sociale o affetto terreno. I progetti di Dio devono avere la priorità assoluta. “Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me”. Matteo 10:37. La vita di Cristo è il nostro modello. Il suo esempio deve ispirarci a compiere ogni sforzo possibile per il bene degli altri. (...)CEC 39.1
Ogni facoltà dei figli di Dio deve essere utilizzata al massimo per condurre altri al Padre. Lavorando per lui non si deve provare né indifferenza né egoismo. Non sacrificando se stessi e affievolendo il costante impegno per la preghiera di richiesta dello Spirito Santo abbandoniamo le nostre possibilità in mano al nemico. Il Cristo osserva la sua chiesa. Quanti conducono una vita spirituale che diventerà la loro condanna!CEC 39.2
Dio chiede ciò che non gli diamo: una consacrazione totale. Se ogni cristiano fosse stato fedele all’impegno preso accettando Cristo, molti non sarebbero morti nel peccato. Chi risponderà delle anime che sono morte senza essere pronte per l’incontro con il Signore? Cristo si è sacrificato per noi. Con quanto fervore si è impegnato per la salvezza degli uomini. Quanti sforzi incessanti per preparare i suoi discepoli al servizio! Noi abbiamo fatto ben poco. L’impatto delle nostre azioni è stato ulteriormente neutralizzato da tutto ciò che abbiamo lasciato incompiuto e dalla nostra indifferenza. Quanto abbiamo perso trascurando di impegnarci per compiere l’opera che il Signore ci aveva affidata! In quanto cristiani dovremmo essere sgomenti davanti a questa realtà. — The Review and Herald, 30 dicembre 1902.CEC 39.3