Una grave perdita per gli amministratori infedeli
La promessa fatta a coloro che onorano Dio tramite le loro ricchezze è annotata nella Parola di Dio. Se i figli di Dio avessero ubbidito fedelmente alle sue indicazioni, questa promessa si sarebbe adempiuta. Ma disprezzando le esigenze divine, che erano state chiaramente espresse, il Signore ha permesso loro di fare le proprie scelte e di raccoglierne i frutti. Colui che si appropria della parte che Dio aveva riservato per la sua opera dimostra di essere un amministratore infedele. Non perderà soltanto ciò che ha trattenuto indebitamente, ma anche ciò che gli apparteneva. — The Review and Herald, 4 febbraio 1902.CEC 62.3