I Doni Della Terra Sono La Prova Dell’amore Di Dio, 22 agosto

Or colui che fornisce la semente al seminatore e il pane da mangiare, ve ne provveda e moltiplichi pure la vostra semente, ed accresca i frutti della vostra giustizia; allora sarete arricchiti per ogni liberalità, che per nostro mezzo produrrà rendimento di grazie a Dio. 2 Corinzi 9:10,11ESG 238.1

Le benedizioni che riceviamo continuamente da Dio, dobbiamo elargirle verso gli altri. Nel momento in cui queste benedizioni cessano, allora non ci è più possibile condividerle, e di conseguenza saremo scusati. Dio non ci ha mai lasciato senza prove del suo amore; infatti ci ha fatto sempre del bene. Ci dà la pioggia dal cielo per le stagioni feconde, ci fornisce abbondantemente i suoi doni riempiendo i nostri cuori di gioia. Egli dichiara: “Finché la terra durerà, semina e raccolta, freddo e caldo, estate e inverno, giorno e notte non cesseranno mai”. Genesi 8:22ESG 238.2

Ogni momento siamo sostenuti con le Sue cure e con il Suo potere. Egli riempie le nostre mense con il cibo. Ci dona un sonno tranquillo e ristoratore. Ogni fine settimana riceviamo il giorno di riposo che è il Sabato, affinché possiamo riposarci dalle nostre fatiche temporali e adorarlo nel Suo tempio. Abbiamo ricevuto la Sua Parola per essere una lampada ai nostri piedi e una luce sul nostro cammino. Nelle sue pagine sacre troviamo i consigli della saggezza; e ogni volta che eleviamo i nostri cuori a Lui in penitenza e fede, Egli ci concede le benedizioni della Sua grazia. Sopra ogni altra cosa riceviamo il dono infinito del caro Figlio di Dio, attraverso il quale fluiscono tutte le altre benedizioni per questa vita e per la vita a venire.ESG 238.3

Ogni nostro passo è accompagnato dalla Sua misericordia e bontà. Dobbiamo continuare a chiedere con impazienza di ricevere i Suoi doni. Ma per riceverle, oltre a restituirgli fedelmente le nostre decime dovremmo portare un tributo al Suo tesoro come offerte di gratitudine. Portiamo pure al nostro Creatore, oltre al nostro servizio volontario, i nostri beni migliori con cuori pieni di gioia. RH, Feb. 9, 1886ESG 238.4