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Essere Come Gesù

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    Ogni Testimone Deve Parlare Con Il Tatto, 7 settembre

    Procedete con sapienza verso quelli di fuori riscattando il tempo. Il vostro parlare sia sempre con grazia, condito con sale, per sapere come vi conviene rispondere a ciascuno. Colossesi 4:5,6ESG 254.1

    Fate attenzione alle vostre parole; quali testimoni, siate pieni di tatto, perché ci è stato raccomandato di “gridare a squarciagola, non risparmiarti; alza la tua voce come una tromba e dichiara al mio popolo le sue trasgressioni e alla casa di Giacobbe i suoi peccati”. Isaia 58:1 E mentre questo messaggio deve essere da noi pronunciato, dovremmo stare attenti a non farlo con prepotenza, a non condannare coloro che non hanno ricevuto ancora la luce... Coloro che hanno avuto grandi privilegi e opportunità ma che non sono riusciti a migliorare i propri poteri fisici, mentali e morali, ma che hanno vissuto per compiacere se stessi e si sono rifiutati di assumersi la propria responsabilità, sono in pericolo maggiore e sono sotto una condanna ancor più grande davanti a Dio. Nonostante vivono facendo il bene agli altri, sono in errore riguardo a vari punti dottrinali. Di conseguenza, non censurate né condannate gli altri. Se ci permettiamo ad avere considerazioni egoistiche, se pronunciamo falsi ragionamenti e false scuse, e perché il nostro cuore è perverso; e perché non conosciamo le vie né la volontà di Dio. Così facendo, saremo molto più colpevoli degli stessi peccatori. Dobbiamo essere molto cauti per non condannare coloro che, davanti a Dio, sono meno colpevoli di noi. Tutti devono tenere a mente che non siamo nella posizione di attirare la persecuzione. Non dovete usare parole dure e taglienti, escludetele da ogni comunicazione scritta, eliminatele da ogni comunicazione orale. La Parola di Dio taglia e rimprovera; che l’uomo cerchi sempre rifugio in Cristo Gesù. Controllate le vostre parole, affinché coloro che non sono della nostra fede non si appongano estremamente contro di noi e diano a Satana la possibilità di indurci a usare un linguaggio inconsulto. Lasciate che Spirito di Cristo dimori in voi. Il nostro lavoro è studiare per eliminare da tutti i nostri discorsi tutto ciò che sa di rappresaglia e di sfida contro le chiese e gli individui, perché questa non è la via e il metodo di Cristo. Il fatto che il popolo di Dio conosce la verità, non significa che abbia già compiuto il proprio dovere secondo la luce ricevuta da Dio. Dobbiamo vigilare sempre più per non offendere i miscredenti prima che abbiano sentito le ragioni riguardo alla nostra fede che concerne il sabato. 9T, 243,244ESG 254.2

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