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Essere Come Gesù

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    Rendiamo L’obbedienza Piacevole, 23 febbraio

    Guardate, io pongo oggi davanti a voi la benedizione e la maledizione: la benedizione se ubbidite ai comandamenti dell'Eterno, il vostro DIO, che oggi vi prescrivo; la maledizione, se non ubbidite ai comandamenti dell'Eterno, il vostro DIO, e se vi allontanate dalla via che oggi vi prescrivo, per seguire altri dèi che non avete mai conosciuto. Deuteronomio 11:26-28ESG 58.1

    Nessuno può presumere di aver il diritto di sostituire le norme della legge divina e presentarle secondo i propri giudizi finiti. E semmai ciò accade, queste persone vivono secondo il proprio standard, il loro amore si raffredda, e l’iniquità abbonda. Il loro disprezzo per la legge di Dio è visibile a tal punto che la fedeltà ai precetti di Dio di molte persone comincia a vacillare. La corrente del male che si sta avviando in modo così deciso verso la perdizione, li spazzerà via? Oppure con coraggio e fedeltà, argineranno la marea e si manterranno fedeli a Dio in mezzo al male imperante?ESG 58.2

    Coloro che professano di servire Dio devono fare il possibile per alleviare la sofferenza degli oppressi. Devono portare il frutto dell'albero buono. Coloro che hanno accettato veramente Cristo non opprimeranno mai nessuno sia a casa sia in chiesa. I genitori che seguono il Signore, insegneranno diligentemente ai loro figli gli statuti e i comandamenti di Dio; ma non lo faranno in modo tale che il servizio di Dio diventi ripugnante per i loro figli. Se i genitori amano Dio con tutto il cuore, insegneranno la verità così com’è in Gesù ai loro figli e la praticheranno. È necessario che prendiamo in esame il nostro operato... Dobbiamo implorare Dio per ricevere la corretta spiritualità al fine di poter discernere i nostri errori e mancanze. Se siamo stati critici, se abbiamo dei dubbi, se siamo stati travolti dalle tenebre, dobbiamo pentirci e fare un esame di coscienza per ottenere un risveglio e quindi la riforma del nostro carattere. Dobbiamo camminare nella luce pronunciando parole che porteranno pace e felicità. Gesù dovrebbe dimorare in ogni anima; e là dove Gesù veramente dimora, ci deve essere un sincero pentimento, e un carattere santificato perché Lui possa accettarlo. RH, June 12, 1894ESG 58.3

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