Ogni Lavoro Richiede Il Suo Tempo, 13 marzo

E questo tanto più dobbiamo fare, conoscendo il tempo, perché è ormai ora che ci svegliamo dal sonno, poiché la salvezza ci è ora più vicina di quando credemmo. Romani 13:11ESG 76.1

Vi è una classe di persone che incontra le perdite a causa dell’indolenza e spende i suoi poteri per compiacere sé stessi, lasciando che i loro muscoli si arrugginiscano con l’inerzia. Sprecano le loro opportunità con l’inazione e non glorificano Dio. Potrebbero fare molto se utilizzassero il loro tempo e la loro forza fisica acquisendo mezzi con cui mettere i loro figli in posizioni favorevoli per acquisire conoscenza; eppure preferiscono lasciarli crescere nell'ignoranza piuttosto che esercitare le loro capacità quale dono di Dio al fine di dar loro una buona educazione e di imparare ciò che è utile. Tali uomini e donne vengono pesati sulle bilance del santuario celeste e trovati carenti. Per ciascuno in questo mondo c’è un lavoro da fare. Il Signore sta per arrivare e la nostra attesa non deve essere un’attesa oziosa, ma di lavorare con tutte le forze e con tutta l’anima. Non dobbiamo trascorrere il nostro tempo interamente in meditazione di orazione, né dobbiamo sbrigare i nostri compiti come se ciò fosse necessario per ottenere il cielo, trascurando la coltivazione della compassione e devozione personale. Ci deve essere una combinazione tra la meditazione e il lavoro svolto con diligenza. Il Signore ci esorta dicendo: “Non siate pigri nello zelo; siate ferventi nello spirito, servite il Signore”. Romani 12:11 Le attività di questo mondo non devono escludere il servizio del Signore.ESG 76.2

L’anima ha bisogno della grazia di Dio, e il corpo ha bisogno di esercizio fisico, per compiere il lavoro che deve essere fatto per la promulgazione del Vangelo di Cristo. Coloro che coltivano uno spirito di ozio commettono peccati contro Dio; poiché non usano il potere che Dio ha dato loro per benedire se stessi e per essere una benedizione per le loro famiglie. I genitori dovrebbero insegnare ai loro figli che il Signore desidera che essi siano diligenti nella Sua vigna e non fannulloni....ESG 76.3

Coloro che coltivano uno spirito di ozio commettono peccati contro Dio; poiché non usano il Suo potere al fine di benedire sé stessi e per essere una benedizione per le loro famiglie. Se vogliono essere utili agenti di lavoro, recitando la loro parte nella vigna del Signore, devono fare un uso diligente del loro tempo; devono essere amministratori fedeli, migliorando ogni dono che è stato loro affidato. The Home Missionary, Oct. 1894.ESG 76.4