L’uso Dei Doni Secondo La Sua Volontà, 31 marzo

E non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la buona, accettevole e perfetta volontà di Dio. Romani 12:2ESG 94.1

Molti, invece di consacrare i propri mezzi al servizio di Dio, considerano il proprio denaro come se fosse il proprio e affermano di avere il diritto di usarlo a proprio piacimento. Come gli abitanti del mondo di Noè, usano i doni di Dio al proprio servizio. La stessa cosa stanno facendo anche quelli che professano di conoscere e amare il Signore. Eppure Dio ha rivelato la Sua volontà a tutti. Li ha chiamati ad abbandonare tutto ciò che possiedono a favore della Sua opera. Ma l’amore per il mondo ha pervertito la loro volontà indurendo i loro cuori. Si rifiutano di obbedire a Colui a cui devono tutto ciò che hanno. Indipendentemente dalla Sua chiamata, stringono i loro tesori nelle loro mani, dimenticando che il Donatore ha qualche diritto su di loro. Così facendo le benedizioni di Dio si trasformano in una maledizione, perché ne viene fatto un uso sbagliato. Cristo ha capito il pericolo dell'amore per il denaro; poiché Egli disse: “Quanto è difficile, per coloro che confidano nelle ricchezze entrare nel regno di Dio” ... Oggi, siamo invitati a prestare molta attenzione ai nostri interessi eterni. Egli vorrebbe che subordinassimo ogni interesse terreno al Suo servizio. Egli chiede: “A che gioverà infatti all'uomo guadagnare il mondo intero, se poi perde l'anima sua”? Il nostro servizio per Dio è misurato dal sacrificio infinito che ha fatto per la nostra salvezza. “Vedete quale amore il Padre ha profuso su di noi, facendoci chiamare figli di Dio”. 1 Giovanni 3:1 Per il nostro bene, Cristo, un essere puro e santo, ha vissuto una vita di dolore e privazione. Su di lui era posta l'iniquità di tutti noi ... Con un tocco della Sua mano guariva i malati; eppure Lui stesso ha sofferto le sofferenze indicibili. Scacciò i demoni con una parola e liberò coloro che erano vincolati dalle tentazioni di Satana; tuttavia tentazioni che Egli stesso ha subito, non hanno mai assalito nessuno. Ha resuscitato i morti con il suo potere; eppure ha sofferto l'agonia di una morte terribile. Tutto questo Cristo l’ha sofferto per noi. Cosa gli stiamo dando in cambio? Lui, la Maestà del cielo, si sottomise pazientemente al disprezzo e all'insulto ... Dovremmo considerare il nostro sacrificio un sacrificio troppo grande? Dovremmo esitare a rendere a Dio il nostro ragionevole servizio? Signs, Jan. 21, 1897ESG 94.2