Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents

Conflitto E Coraggio

 - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Potenza Garantita, 5 marzo

    Siate invece benigni e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda, come anche Dio vi ha perdonato in Cristo. Efesini 4:32CeC 68.1

    Mentre Giacobbe lottava con l’Angelo, Esau ricevette la visita di un altro messaggero. Egli vide in sogno suo fratello, che per vent’anni era vissuto lontano dalla casa del padre. Vide la sua angoscia mentre gli comunicava la morte della madre. Lo vide circondato e protetto dagli eserciti di Dio. Raccontò il sogno ai suoi soldati e ordinò di non far del male a Giacobbe, perché il Dio di suo padre era con lui. CeC 68.2

    I due fratelli finalmente si incontrarono: da un lato il condottiero del deserto, alla testa dei suoi uomini armati; dall’altro Giacobbe, con le mogli e i bambini, accompagnati dai pastori, dalle serve e seguiti da greggi e mandrie. Il patriarca, appoggiandosi a un bastone, si avviò verso i soldati. Era pallido e debole per la lotta appena sostenuta e camminava lentamente, con fatica, fermandosi a ogni passo, ma il suo volto era sereno e felice. Alla vista di quell’uomo invalido “...Esau gli corse incontro, l’abbracciò, gli si gettò al collo, e lo baciò: e piansero”. Genesi 33:4 Quando quei rozzi soldati videro la scena si commossero. Nonostante Esau avesse raccontato il suo sogno, non si erano resi conto del cambiamento che era avvenuto nel loro capo. Guardando il patriarca infermo non capirono che il segreto della sua forza risiedeva proprio nella sua fragilità. CeC 68.3

    In quella notte di angoscia nei pressi dello Iabbok, quando sembrava ormai destinato alla morte, Giacobbe capì che era inutile contare sulle forze umane e avere fiducia nelle sue possibilità che non potevano garantirgli la tranquillità. Indifeso, consapevole della propria indegnità, capì che l’aiuto poteva venire solo da colui che egli aveva offeso così gravemente; invocò la promessa del perdono di Dio per il peccatore pentito. Essa rappresentava per lui la certezza che Dio lo avrebbe accettato. Infatti la convinzione che quella promessa sarebbe stata mantenuta, anche se il cielo e la terra fossero cambiati, lo aveva sostenuto in quella lotta terribile. ibid 198CeC 68.4

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents