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Supplemento Al Commentario Biblico Di (Ellen G. White) Volumi Da 1a7 (Vecchio Testamento)

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    Capitolo 7: 2, 3

    Cristo tiene conto dei legami familiariCBVT7A 138.4

    I capi diranno al popolo: C'è qualcuno che abbia costruito una casa nuova e non l'abbia ancora inaugurata? Vada, torni a casa, perché non muoia in battaglia e altri inaugurino la casa. C'è qualcuno che abbia piantato una vigna e non ne abbia ancora goduto il frutto? Vada, torni a casa, perché non muoia in battaglia e altri ne godano il frutto. C'è qualcuno che si sia fidanzato con una donna e non l'abbia ancora sposata? Vada, torni a casa, perché non muoia in battaglia e altri la sposi. I capi aggiungeranno al popolo: C'è qualcuno che abbia paura e cui venga meno il coraggio? Vada, torni a casa, perché il coraggio dei suoi fratelli non venga a mancare come il suo. (Deuteronomio 20:5-8)CBVT7A 138.5

    Il Signore disse a Gedeone: La gente che è con te è troppo numerosa, perché io metta Madian nelle sue mani; Israele potrebbe vantarsi dinanzi a me e dire: La mia mano mi ha salvato. Ora annunzia davanti a tutto il popolo: Chiunque ha paura e trema, torni indietro. Gedeone li mise così alla prova. Tornarono indietro ventiduemila uomini del popolo e ne rimasero diecimila. (Giudici 7:2,3)CBVT7A 139.1

    Quale straordinaria illustrazione del tenero e compassionevole amore di Cristo! Colui che istituì le relazioni della vita e i legami di parentela, impiegò disposizioni particolari affinché questi legami non fossero completamente interrotti. Dispose che nessuno avrebbe dovuto andare in battaglia contro la propria volontà. Questo ordine presenta enfaticamente l’influenza che può essere esercitata da un uomo che non ha né fede né coraggio, e inoltre dimostra l’effetto dei nostri pensieri e sentimenti sulla propria condotta. (June 30, 1881)CBVT7A 139.2

    4 - Qualità necessarie nei soldati di CristoCBVT7A 139.3

    Il vero carattere cristiano è caratterizzato dall’unità di intenti, dalla determinazione indomabile che rifiuta di cedere alle influenze del mondo, che non si conforma con nulla che sia minore della norma biblica. Se gli uomini si lasciano scoraggiare mentre lavorano per il Signore, il grande avversario presenterà abbondanti ragioni per sviarli dal chiaro sentiero del dovere, guidandoli verso le comodità e l’irresponsabilità. Coloro che si scoraggiano facilmente, si lasciano corrompere e sedurre, non saranno di alcuna utilità nella guerra cristiana. Coloro che pongono il loro affetto nei tesori o negli onori mondani, non parteciperanno attivamente nella battaglia contro i principati e le potenze, contro le forze spirituali della malvagità nei luoghi alti.CBVT7A 139.4

    Tutti coloro che vogliono essere dei soldati della croce di Cristo, devono rivestirsi dell’armatura e prepararsi al conflitto. Essi non devono lasciarsi intimidire da minacce o essere terrorizzati dai pericoli. Essi devono essere cauti nel pericolo, fermi e coraggiosi nell’affrontare il nemico combattendo per Dio. La consacrazione del seguace di Cristo deve essere totale.CBVT7A 139.5

    Padre, madre, moglie, figli, case, terre, tutto deve essere considerato di secondaria importanza di fronte all’opera e alla causa di Dio. Deve essere disposto a portare pazienza, serenità e gioia in qualunque cosa che nella provvidenza di Dio sia chiamato a soffrire. La sua ricompensa finale sarà quella di condividere con Cristo il trono di gloria immortale.CBVT7A 140.1

    Il Signore disse a Gedeone: La gente è ancora troppo numerosa; falla scendere all’acqua, e quivi io te ne farò la scelta. Quello del quale ti dirò: - Questo vada con te — andrà con te; e quello del quale dirò: - Questo non vada con te — non andrà. Gedeone fece dunque scendere la gente all'acqua; e l'Eterno gli disse: «Tutti quelli che lambiranno l'acqua con la lingua, come la lambisce il cane, li metterai da parte; e così farai con tutti quelli che per bere si metteranno in ginocchio. (Giudici 7:4) (June 30, 1881)CBVT7A 140.2

    7 - Pregate e non sarete mai sorpresiCBVT7A 140.3

    Il Signore è disposto a fare grandi cose per noi. Noi non possiamo ottenere la vittoria attraverso i numeri, ma attraverso una resa completa dell’anima a Gesù. Dobbiamo andare avanti nella Sua forza confidando nel potente Dio d’Israele. Nel racconto sull’esercito di Gedeone c’è una grande lezione … Anche oggi il Signore è disposto a collaborare con noi per compiere grandi cose servendosi di strumenti deboli. È essenziale avere una conoscenza intelligente della Verità, perché altrimenti come potremmo affrontare i suoi astuti oppositori? La Bibbia deve essere studiata, non solo per la sua dottrina, ma per le sue lezioni pratiche. Mai dovremmo essere sorpresi, e mai dovremmo rimanere senza armatura. Siate pronti a qualsiasi emergenza, per qualsiasi chiamata all’opera. Attendete, vagliate ogni opportunità per presentare la Verità, siate preparati nelle profezie e familiarizzati con gli insegnamenti di Cristo. Non confidate troppo in argomenti ben preparati. Un argomento solo non è sufficiente. Dovete cercare il Signore in ginocchio; dovete uscire per incontrare le persone mediante il potere e l’influenza del Suo Spirito.CBVT7A 140.4

    Bisogna agire prontamente! Il Signore vuole che siate dei soldati sempre pronti, come lo furono gli uomini che componevano l’esercito di Gedeone. Molte volte i ministri sono troppo meticolosi, troppo calcolatori. Mentre si preparano per fare una grande opera, perdono l’occasione di fare una buona opera. Il ministro agisce come se tutto il peso riposasse su di lui, un povero uomo limitato; mentre Gesù vuole portare questo carico con lui. Fratelli, abbiate più fiducia in Gesù anziché in voi stessi. (RH, July 1, 1884)CBVT7A 141.1

    Le vie del Signore non sono le nostre vie - 7:16-18CBVT7A 141.2

    Disse il Signore a Giosuè: «Vedi, io ti metto in mano Gerico e il suo re. Voi tutti prodi guerrieri, tutti atti alla guerra, girerete intorno alla città, facendo il circuito della città una volta. Così farete per sei giorni. Sette sacerdoti porteranno sette trombe di corno d’ariete davanti all’arca; il settimo giorno poi girerete intorno alla città per sette volte e i sacerdoti suoneranno le trombe. Quando si suonerà il corno dell’ariete, appena voi sentirete il suono della tromba, tutto il popolo proromperà in un grande grido di guerra, allora le mura della città crolleranno e il popolo entrerà, ciascuno diritto davanti a sé . (Giosuè 6:2-5)CBVT7A 141.3

    È pericoloso per l’uomo resistere allo Spirito di verità di grazia e di giustizia, perché le Sue manifestazioni non sono in accordo con le idee dell’essere umano, e perché non rientrano nei suoi piani d’azione. Il Signore opera coi suoi metodi e secondo i Suoi piani. Che gli uomini preghino affinché possano spogliarsi del proprio “IO” e siano in armonia con il cielo. Preghino così: “Sia fatta la Tua e non la mia volontà”. Gli uomini devono tenere a mente che le vie del Signore non sono le loro vie, né i Suoi pensieri sono i loro pensieri. Egli dice: CBVT7A 141.4

    Come i cieli sono più alti della terra, così le mie vie sono più alte delle vostre vie e i miei pensieri più alti dei vostri pensieri. (Isaia 55:9)CBVT7A 141.5

    Nelle istruzioni che Dio diede a Gedeone quando era sul punto di affrontare in battaglia i Madianiti, - egli doveva fronteggiare il nemico con un esercito di soli 300 uomini e consegnare a tutti trombe e brocche vuote con fiaccole dentro le brocche e durante l’attacco ordinare loro di gridare: La spada è del Signore e di Gedeone — questi uomini meticolosi, metodici e precisi attaccati alla forma, avrebbero potuto pensare e vedere solo incoerenza e confusione. Avrebbero potuto retrocedere, protestando decisamente facendo resistenza. Avrebbero potuto argomentare per dimostrare l’incoerenza e i pericoli nel combattere in quel modo così rischioso, e nel loro giudizio limitato aver qualificato tutta quella strategia completamente ridicola e irragionevole. Avrebbero potuto pensare che il piano di Giosuè e del suo esercito nella conquista di Gerico, fosse mancante di scienza e alquanto inconseguente. (RH May 5, 1896)CBVT7A 141.6

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