Ogni offerta a Dio deve essere riconosciuta come un grande dono, affinché Lui la possa accettare. Quando Abele offrì i primogeniti del suo gregge a Dio, lo riconobbe non solo come un Datore delle benedizioni temporali, ma come il Datore del Salvatore. L’offerta di Abele fu stabilita come la migliore, perché fu fatta secondo la raccomandazione del Signore. Caino invece offerse solo la frutta della terra, e quest’offerta non fu accettata da Dio, perché questo dono venne fatto senza fede in Cristo. Tutte le nostre offerte devono essere asperse col sangue dell’espiazione. Come Figli di Dio comprati col sangue di Gesù, dobbiamo dare al Signore le nostre vite individuali. (RH Nov. 24, 1896).CBVT7A 21.5

Per il momento il sostituto è accettato — (Genesi 2:17)CBVT7A 22.1

“Ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare, perché nel giorno che tu ne mangerai per certo morrai”.CBVT7A 22.2

L’uomo caduto non poteva più presentarsi davanti a Dio con le sue suppliche. A causa della sua trasgressione, fu posta una barriera invalicabile tra il Dio Santo e il trasgressore. Tuttavia fu ideato un piano, affinché la sentenza di morte sarebbe ricaduta su un Sostituto. Il piano di redenzione doveva includere lo spargimento del sangue, poiché come conseguenza del peccato dell’uomo, subentrava la morte. L’animale offerto in sacrificio prefigurava Cristo. Nella vittima immolata, l’uomo vedeva il compimento della Parola di Dio: “Per certo morrai”. (Ibid., March 3, 874)CBVT7A 22.3

6 - Dio ricorda ogni azioneCBVT7A 22.4

Il Signore vide l’ira e il volto abbattuto di Caino. Questo ci conferma che al Signore non sfugge nulla, nessun proposito, nessuna azione, nemmeno l’espressione del volto. Questo può succedere anche se l’uomo non dice niente, perché il suo viso esprime il rifiuto di fare la volontà di Dio. Il Signore potrebbe ben chiederci - quando non puoi seguire l’impulso del tuo cuore ribelle, quando non sei obbligato a realizzare la tua volontà iniqua e non santificata: Perché ti sei accanito e perché il tuo volto è abbattuto? - Tali manifestazioni rivelano che gli uomini si irritano perché non possono procedere in accordo con le arti e gli inganni di Satana, possono solo manifestare uno spirito simile a quello di Caino. (MS 77, 1897)CBVT7A 22.5

8 — La Contesa era inevitabileCBVT7A 22.6

Tra i due fratelli non poteva esserci armonia e una contesa era inevitabile. Abele, non poteva condividere le azioni di Caino senza rendersi colpevole di disubbidienza agli ordini specifici di Dio. (Letter 16, 1897)CBVT7A 22.7

Caino pieno di rabbia e sfiduciatoCBVT7A 23.1

Satana è il padre dell’incredulità, dei mormorii e della ribellione. Egli riempì di rabbia e sfiducia Caino, contro il suo innocente fratello e contro Dio, perché il suo sacrificio fu rifiutato mentre quello di Abele fu accettato. Così, nel suo insano furore assassinò Abele. (RH March 3, 1874).CBVT7A 23.2

15 — Il Marchio di CainoCBVT7A 23.3

Il Signore ha dato a ciascun uomo il proprio compito, e se qualcuno si rifiuta di compie il suo dovere per obbedire a Satana, contamina il proprio corpo e guida gli altri verso il peccato, l’opera di quell’uomo è maledetta e il marchio di Caino viene posto su di lui. La rovina della sua vittima griderà a Dio, così come gridò il sangue di Abele. (Ibid., march 6, 1894).CBVT7A 23.4

Ogni uomo, sia esso ministro o laico, che cerca di forzare o controllare la mente di un altro uomo, diventa un agente di Satana per fare la sua volontà, e al cospetto dell’universo, egli porta il marchio di Caino. (MS 29, 1911).CBVT7A 23.5

25 — Seth più nobile di Caino e AbeleCBVT7A 23.6

Seth era più nobile sia di Caino che di Abele. Egli assomigliava ad Adamo più di tutti gli altri suoi figli. I discendenti di Seth si erano separati dai malvagi discendenti di Caino. Serbarono la conoscenza alla volontà di Dio, mentre l’empia razza di Caino non portava alcun rispetto per Dio e per i Suoi comandamenti. (3SG 60)CBVT7A 23.7

Capitolo 3

Capitolo 5: 22-24