Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents

La Verità Sugli Angeli

 - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Gli angeli si presentano davanti al Padre

    Tutto l’esercito celeste fu convocato davanti al Padre, affinché ogni caso fosse deciso. Satana manifestò con audacia il suo malcontento perché Cristo era stato preferito a lui. Egli, si alzò in piedi orgogliosamente e sostenne che doveva essere uguale a Dio e partecipare nei concili col Padre per conoscere i piani di Dio. In risposta, il Padre disse che i Suoi piani segreti li avrebbe rivelati solo a suo Figlio, e richiedeva che tutta la famiglia celeste incluso Satana, gli rendesse un’ubbidienza assoluta e indiscutibile; e che lui (Satana) si era dimostrato indegno di avere un posto in cielo. Allora, Satana esultando, indicò con allegrezza i suoi simpatizzanti, che erano circa la metà degli angeli, ed esclamò: “Tutti questi angeli sono con me, voi espellerete anche loro lasciando un vuoto simile nel cielo?” Poi aggiunse, che era disposto a resistere all’autorità di Cristo, e a difendere il suo posto in cielo con la forza del suo potere, forza contro forza. 1SP 22.VA 33.1

    Il grande usurpatore continuò a giustificarsi fino alla fine della controversia in cielo. Quando venne a sapere che anche tutti i suoi seguaci, dovevano essere espulsi dalle dimore del cielo, il capo ribelle dichiarò audacemente il suo disprezzo per la legge del Creatore. Ribadì le sue asserzioni, che gli angeli non avevano bisogno di sottomissione, e che dovevano essere liberi di seguire la loro volontà, che li avrebbe diretti sempre in bene. Denunciò gli statuti divini come una restrizione della loro libertà, e dichiarò che l’obiettivo che lui perseguiva era assicurare l’abolizione della legge affinché, liberi da questo vincolo, gli abitanti del cielo potessero ottenere un grado di esistenza più elevato e glorioso. VA 33.2

    Di comune accordo, Satana e i suoi angeli incolparono Cristo della loro ribellione, dichiarando che se non fossero stati rimproverati, non si sarebbero mai ribellati. GC 499, 500VA 33.3

    Satana e gli angeli che caddero con lui, conoscevano il carattere di Dio, la Sua bontà, la Sua misericordia, la Sua saggezza e l’eccellente gloria. Questo rese la loro colpevolezza imperdonabile. RH 24 febbraio 1874.VA 33.4

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents