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La Verità Sugli Angeli

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    Capitolo 7—GLI ANGELI NELL’ERA PATRIARCALE

    Abramo

    Dio onorò grandemente Abramo, tanto che gli angeli del cielo lo accompagnavano e gli parlavano a tu per tu, come con un amico. PP138VA 60.1

    Il Signore comunicò la sua volontà ad Abramo mediante gli angeli. Cristo stesso gli apparve e lo informò dettagliatamente riguardo alle richieste della legge morale e la grande salvezza che doveva avvenire mediante il suo sacrificio. RH 29 aprile 1875.VA 60.2

    «Quanto a me, ecco, stabilisco il mio patto con voi, con i vostri discendenti dopo di voi, e con la vostra progenie dopo voi”.
    Genesi 9:9
    VA 60.3

    Dopo la nascita di Ismaele, il Signore si manifestò nuovamente ad Abramo e gli disse: “E stabilirò il mio patto tra me e te, e la tua discendenza dopo di te nelle sue generazioni, per patto perpetuo” (Genesi 17:17).VA 60.4

    Ancora una volta il Signore ripeté tramite i suoi angeli la Sua promessa di dare un figlio a Sara, e che lei sarebbe diventata la madre di molte nazioni. 1 SP 96VA 60.5

    Quando i giudizi di Dio stavano per cadere su Sodoma, Abramo era al corrente di questo, e divenne intercessore presso Dio per i peccatori. Il suo colloquio con gli angeli presenta anche un bellissimo esempio di ospitalità.VA 60.6

    In un caldo giorno d’estate il patriarca stava seduto alla porta della sua tenda, contemplando il tranquillo panorama, quando vide avvicinarsi tre viaggiatori. Prima di arrivare alla sua tenda, i forestieri si trattennero, come per consultarsi riguardo la via che dovevano seguire. Senza aspettare che gli chiedessero alcun favore, Abramo si alzò rapidamente, e quando essi sembravano volgersi in tutt’altra direzione, si affrettò a raggiungerli e con la massima cortesia gli chiese di onorarlo trattenendosi nella sua casa per riposare. Con le proprie mani portò subito dell’acqua perché gli ospiti potessero lavarsi i piedi impolverati dal lungo viaggio. Lui stesso scelse gli alimenti per i viaggiatori, e mentre si riposavano al fresco dell’ombra, offrì loro del pane e altro cibo e si mantenne rispettosamente da parte, mentre partecipavano alla sua ospitalità. Abramo aveva visto nei suoi ospiti nient’altro che tre viaggiatori stanchi… Non immaginò che tra loro vi fosse Uno degno della sua adorazione. Dopo poco gli fu rivelata la vera natura dei messaggeri celesti che, nonostante stessero per compiere una missione punitiva, rivolsero all’uomo di fede parole di benedizione…VA 60.7

    Abramo aveva onorato Dio, e il Signore lo onorò, rendendolo partecipe dei suoi consigli, e rivelandogli i suoi propositi…. Dio conosceva bene il grave peccato di Sodoma, Egli comunque si espresse alla maniera degli uomini in modo che la sua azione potesse essere considerata giusta.VA 61.1

    Prima di condannare i trasgressori, voleva rendersi conto di persona della situazione, se essi avessero superato i limiti della misericordia divina, non ci sarebbe più stata possibilità di pentimento. PP 138,139.VA 61.2

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