Il Divino Salvatore E Raffinatore, 13 ottobre

Metterò nuovamente la mia mano su di te, ti purificherò delle tue scorie come con la soda e rimuoverò tutto il tuo piombo. Isaia 1:25DAG 311.1

Saremo provati in ogni modo fino a quando non saranno rimosse tutte le scorie per far posto all’oro puro. A tutti noi è stato dato un compito da svolgere. C’è ancora un grande lavoro da fare, ma per poterlo fare dobbiamo avere una profonda umiltà d’animo e lottare contro l’Io e la volontà inflessibile, altrimenti cadremo nella rete del nemico. I pettegolezzi che alcuni amano ascoltare e raccontare sul vostro conto, possono inevitabilmente ferirvi, di conseguenza è ovvio che non potete più fidarvi di loro.DAG 311.2

Quando assume una posizione di dovere, il suo cuore sarà strettamente intrecciato ai suoi fratelli e sorelle, e i loro cuori al suo, ma se è stato separato da loro, la causa è in lei stessa. Non è disposta a essere guidata e ad imparare. Tenebre e ombre si stanno accumulando su di lei, Satana desidera vagliarla come il grano, sta aspettando ansiosamente di rallegrarsi della sua caduta. Dio chiama la sua chiesa a separarsi dal mondo riguardo l’abbigliamento, più di quanto lei pensi. Costantemente istruisce il Suo popolo affinché fugga dall’orgoglio, dall’amore per l’Io, ma lei sta operando esattamente in opposizione allo Spirito di Dio su questo tema; è da lì che cammina nell’oscurità e si sta mettendo sul terreno del nemico. Vidi che Dio l’ama. Il Buon Pastore ha cura di lei teneramente e l’ha protetta in mezzo alle afflizioni e alle sofferenze; nonostante ciò deve dominare la sua volontà e il suo giudizio ed essere disposta ad imparare. Nessuno, neppure uno, può andare in cielo da solo. L’Altissimo possiede un popolo che sta guidando e preparando. Devono essere soggetti gli uni agli altri. Se qualcuno cerca di andare in cielo solo, indipendentemente, scoprirà che ha scelto il sentiero sbagliato che non lo condurrà alla vita... Ho cercato di trasmettere questo come mi fu presentato. La mia preghiera è che lei possa vedere la realtà così com’è e che realizzi un’opera sicura e completa per l’eternità. Letter 19, oct. 13, 1861, a personal testimony. DAG 311.3