Dimorare In Cristo, 28 maggio

Chi dice di essere nella luce e odia il proprio fratello, è ancora nelle tenebre. Chi ama il proprio fratello dimora nella luce e non vi è niente in lui che lo faccia cadere. 1 Giovanni 2:9,10DAG 168.1

La notte scorsa sognai che un gruppo si era riunito per una meditazione. Ad un certo momento una persona entrò e si sedette in un angolo per non attirare l’attenzione dei presenti. Non si percepiva lo spirito di Dio. Alcune osservazioni erano state fatte da un anziano della chiesa. Sembrava che stesse cercando di salutare qualcuno. Ho visto la grande tristezza sul volto dello sconosciuto. Divenne evidente che non c’era l’amore di Gesù nei cuori di coloro che affermavano di credere alla verità e per questa ragione lo Spirito di Cristo era assente. Mancavano pure sentimenti d’amore sia per Dio sia tra i presenti. Era evidente che la riunione non aveva portato alcun ristoro a nessuno di loro. Alla conclusione della riunione, lo sconosciuto si alzò e con una voce piena di dolore e con lacrime agli occhi disse loro che ognuno aveva un grande desiderio di ricevere l’amore di Gesù, e che Gesù vuole essere presente in ogni cuore a condizione che sia rinnovato dallo Spirito di Dio. Senza questa esperienza non si può amare né Dio né i fratelli. Chiunque commette un errore, deve essere ammonito con la Parola di Dio. Fratelli, se uno è sorpreso in qualche fallo, voi che siete spirituali, rialzatelo con spirito di mansuetudine. Ma bada bene a te stesso, affinché non sii tentato anche tu - disse lo sconosciuto. (Galati 6:1) Non vi ricordate la preghiera di Cristo poco prima di lasciare i suoi discepoli per la sua lunga e agonizzante lotta nel giardino di Getsemani, prima del tradimento, del suo processo e della sua crocefissione? (si legga Giovanni 17:15.23) Siate corretti nel trattare quelli che sono stati comprati col sangue di Cristo. Riguardo ai rimproveri, c’è bisogno di organizzare un giusto piano, affinché nessuno si separi da Cristo, ma si possa acquisire lo spirito di mansuetudine. Lo spirito e il carattere di Cristo si manifestano in una persona nelle conversazioni spirituali, nella mansuetudine, nel comportamento senza peccato, perché essa ha scelto l’obbedienza a Dio. Chiunque di voi si lasci guidare dallo Spirito Santo diventa il figlio di Dio. Manuscript 32, May 28, 1887, diary, “Visit to Germany.”DAG 168.2