Guardate Il Lato Positivo Delle Cose, 23 aprile

“Essi saranno miei”, dice l’Eterno degli eserciti, nel giorno in cui preparo il mio particolare tesoro, e li risparmierò, come un uomo risparmia il figlio che lo serve”. Malachia 3:17DAG 132.1

Ho qualche parola d’incoraggiamento per te. Gesù ti ama. Ha dato la Sua preziosa vita per te affinché tu non perisca, ma abbia la vita eterna. Allora volgi lo sguardo a Lui. Sii positivo. Allontana da te le nubi. Qualsiasi cosa accada, abbi pazienza. Prendi esempio da Gesù ed Egli ti darà la forza. Quando la disperazione avvolge la tua anima, continua a guardare a Gesù. Cerca il Suo aiuto. Lui vive per intercedere per te, perché tu sei prezioso agli occhi suoi. Colui che si prende cura di un piccolo passero, non mancherà di prendersi cura di Suo figlio che è provato e afflitto. È per la nostra felicità attuale e per il nostro bene futuro che il Signore ci sottopone a disciplina. La più grande benedizione che i Suoi figli ricevono è la disciplina alla quale i suoi figli sono sottoposti. Dio non guiderebbe mai i suoi figli in modo diverso da quello che sceglierebbero loro stessi se potessero vedere la fine dal principio e discernere la gloria del progetto che stanno compiendo come collaboratori di Dio. L’Operaio Divino dedica poco tempo al materiale senza valore. Vuole lucidare solo i gioielli più preziosi per levigare via la ruvidezza. Tale processo può essere rigoroso e penoso; ma Cristo toglie la superficie in eccesso e posiziona la pietra sulla ruota di lucidatura e la pressa con forza in modo che ogni asprezza sia eliminata. Poi, alzando il gioiello verso la luce, il Maestro vede in esso un riflesso di Sé stesso e lo dichiara degno di un posto nel suo scrigno. Caro fratello, guarda sempre a Gesù e porta il cielo nella tua vita, qui, adesso. La via verso il cielo è stretta e angusta, ma tutti quelli che vogliono, possono entrare per la porta stretta e camminare per il sentiero angusto. Il nostro cielo deve cominciare qui sulla terra. Quanto più cielo mettiamo nella nostra vita, maggiore sarà la nostra felicità nei luoghi celesti. Possa la tua mente contemplare la bontà e l’amore di Dio. Se Egli non ti amasse, non avrebbe dato Suo figlio a morire sulla croce per te. Le Sue mani eterne ti sostengono. Egli è afflitto quando tu sei triste, “Grande è la forza che Dio concede attraverso il Suo eterno Figlio”. Letter 69, Apr. 23, 1903, to a young man suffering affliction.DAG 132.2