Loading...
Larger font
Smaller font
Copy
Print
Contents

Con Dio Fino All’ultimo Giorno

 - Contents
  • Results
  • Related
  • Featured
No results found for: "".
  • Weighted Relevancy
  • Content Sequence
  • Relevancy
  • Earliest First
  • Latest First
    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents

    Studiati Di Presentare Te Stesso Davanti A Dio, 20 aprile

    Ora un servo del Signore non deve contendere, ma deve essere mite verso tutti, atto ad insegnare e paziente, ammaestrando con mansuetudine gli oppositori, nella speranza che Dio conceda loro di ravvedersi perché giungano a riconoscere la verità. 2 Timoteo 2:24,25DAG 129.1

    Tutti quelli che si impegnano nell’opera di Dio hanno bisogno che queste parole siano appese all’entrata della memoria: “Noi siamo infatti, collaboratori di Dio; voi siete il campo di Dio, l’edificio di Dio”. (1 Corinzi 3:9) se facciamo questo, non ci saranno tanti fallimenti nei nostri sforzi per vincere anime a Cristo. È necessario che queste anime siano edificate dalle fondamenta affinché diventino una solida struttura che resista al fuoco del gran giorno finale. Non possiamo raggiungere la gente, neppure i loro cuori potranno essere spezzati, se non per mezzo del potere divino di Dio. (si legga 1 Corinzi 3:9-15) Gli uomini che sono impegnati nell’opera solenne di dare l’ultimo messaggio al mondo, ascoltino questa esortazione di Paolo: “Predicate la Parola”.(2 Timoteo 4:2) Non ascoltiamo né la scienza della frenologia *È una dottrina pseudoscientifica ideata e propagandata dal medico tedesco Franz Joseph Gall. né le speculazioni umane, ma le parole d’ispirazione rivolte a Timoteo: “Ti scongiuro dunque davanti a Dio e al Signore Gesù Cristo, che ha da giudicare i vivi e i morti, nella sua apparizione e nel suo regno: predica la parola, insisti a tempo e fuor di tempo, riprendi, rimprovera, esorta con ogni pazienza e dottrina. Verrà il tempo, infatti, in cui non sopporteranno la sana dottrina ma, per prurito di udire, si accumuleranno maestri secondo le loro proprie voglie e distoglieranno le orecchie dalla verità per rivolgersi alle favole”. (2 Timoteo 4:1-4). Un ministro del Vangelo non è esortato a sforzarsi per essere un predicatore intelligente o un oratore popolare, ma un operaio del Signore che deve giustamente condividere la Parola. “Studiati di presentare te stesso approvato davanti a Dio, operaio che non ha da vergognarsi, che esponga rettamente la parola della verità. Ma evita i discorsi vani e profani, perché fanno progredire nell’empietà”. (2 Timoteo 2:15,16) Ogni messaggero di Dio non dovrebbe forse prestare attenzione a queste parole? Noi siamo collaboratori di Dio e se coloro che accettano la responsabilità di divulgare la Parola della vita ad altri, non si uniscono ogni giorno nel giogo di Cristo e portano i Suoi pesi e non imparano da Gesù, sarebbe meglio che cercassero un’altra occupazione. Manuscript 29, Apr. 20, 1893, “Laborers to Learn Lessons at the Foot of the Cross.”DAG 129.2

    Larger font
    Smaller font
    Copy
    Print
    Contents