La Maestà Di Dio, 11 aprile

O Eterno, DIO degli eserciti, chi è potente come te, o Eterno? La tua fedeltà ti circonda dappertutto. Tu domini la furia del mare; quando le sue onde s’innalzano, tu le acqueti. Salmo 89:8,9DAG 120.1

Ieri il fratello Charles Chittendon ha invitato alcuni di noi sulla sua barca... Siamo rimasti sulla barca e sulla spiaggia tutto il giorno. Poi abbiamo navigato oltrepassando il Golden Gate e siamo usciti in pieno oceano... L’oceano era agitato e le onde spingevano l’imbarcazione così forte che noi fummo sballottati da tutte le parti... Mentre il capitano dava i suoi ordini, il vento soffiava forte. Nulla di simile mi era mai capitato in tutta la mia vita. Pensai a Cristo quando camminava sul mare per calmare la tempesta. ... OH come ha impressionato la mia mente quella scena! La Maestà di Dio e le Sue opere occupano sempre i miei pensieri. I venti sono nelle Sue mani; Egli controlla le acque. Esseri limitati, semplici puntini sulle profonde acque del Pacifico, così eravamo agli occhi di Dio, ma gli angeli del cielo furono inviati dall’eccellente gloria per proteggere questa piccola barca scossa dalle onde. Com’era vivida nella mia mente quella notte in cui i discepoli navigavano sulle onde tempestose e buie. Il loro Maestro era assente. Il mare era forte, i venti contrari. Se Gesù, il loro Salvatore, fosse stato con loro, si sarebbero sentiti al sicuro. Per tutta la lunga notte burrascosa si piegarono sui remi, forzando e remando contro il vento e le onde. Erano assaliti dal terrore e dal pericolo. Erano uomini forti, abituati a difficoltà e rischi, e non facilmente intimiditi dal pericolo. Si aspettavano di prendere a bordo il Salvatore in un certo luogo designato, ma come avrebbero potuto raggiungere quel luogo senza di Lui? Tutto era vano, il vento era contro di loro. I rematori erano sfiniti, eppure la tempesta impietosa non si calmava, ma sferzava le onde con furia come se stesse per sommergere la barca e loro stessi. Oh! Quanto desideravano che Gesù fosse con loro. Nell’ora del pericolo più grande, quando sembrava tutto abbandonato e perduto, tra i lampi nella quarta veglia della notte, Gesù si rivelò loro mentre camminava sull’acqua.DAG 120.2

Il Suo occhio vigile pieno di tenera compassione e amore li aveva osservati durante tutta quella spaventosa tempesta. Proprio nel bisogno più grande, proprio nel momento di bisogno più grande Gesù apparve accanto a loro... Letter 5, Apr. 11, 1876, to James White. DAG 120.3